Israele, Medio Oriente: 8.768 ore dopo

Israele, Medio Oriente: 8.768 ore dopo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera INTERNO

Israele, Medio Oriente: 8.768 ore dopo di simone sabattini Buongiorno, spesso si dice che un anno, in fondo, passa in fretta. Ma quello che ci separa dagli attacchi di Hamas, per milioni di persone ha tenuto il ritmo lento e angosciante di un incubo senza fine. Non c’è ora, da allora, che non porti con sé morti, feriti, dolore come mai era avvenuto prima nella storia del Medio Oriente. Con la newsletter di oggi - prima di una settimana che potrebbe vedere un nuovo capitolo della guerra, l’annunciato contrattacco di Israele all’Iran - mettiamo in ordine buona parte degli approfondimenti che la Redazione Esteri del Corriere ha curato in occasione dell’anniversario del 7 ottobre. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Questa è una guerra lunga", ha aggiunto, e oggi è "il giorno della commemorazione", ma anche quello in cui "guardarsi nell'anima, riconoscere i propri fallimenti e imparare da essi", scrive Halevi in una lettera inviata ai soldati e ai riservisti israeliani. (Today.it)

Dentro - il ricordo delle vittime del 7 ottobre: gli innocenti uccisi (moltissimi erano ragazzi) e i tanti che ancora restano nelle mani dei terroristi di Hamas. (il Giornale)

Osservata prima, durante e dopo la cerimonia nella sinagoga in cui il tutti insieme e mai più un 7 ottobre è stato il senso del ricordo, Giorgia Meloni è la leader che si vuole distinguere per una postura che appartiene storicamente all'Italia, e continua ad appartenerci, nei confronti delle crisi e delle guerre in Medio Oriente (ilgazzettino.it)

Torture e corpi bruciati: nel Kibbutz di Be'eri a un anno dal massacro

L'anniversario cade mentre Israele combatte a Gaza in una nuova guerra contro Hezbollah nel nord del Libano e si prepara a reagire contro l'Iran per l'attacco missilistico della scorsa settimana. Tel Aviv commemora il primo anniversario degli attentati del 7 ottobre del 2023. (Tiscali Notizie)

Ieri Milano ha vissuto una giornata importante, la comunità ebraica ha organizzato un momento di raccoglimento e di riflessione sulla giornata del 7 ottobre che ha visto una grande partecipazione di pubblico, ben oltre le attese, segno di un vivo e sincero interesse della città che è sempre stata anticipatrice di risvegli e ricosse. (Liberoquotidiano.it)

Il Kibbutz di Be'eri è stato uno dei più colpiti il 7 ottobre. Su 1200 persone che ci vivevano, sono state uccise sul posto 90 persone. Trentasette furono sequestrate, 21 liberate e 3 sono ancora a Gaza. (La Stampa)