Gol olimpico di Abu Fani, gli azzurri protestano: al 66esimo Italia-Israele 2-1

14/10/2024 INTERNO

A sorpresa Israele riapre i giochi allo stadio Friuli di Udine. Direttamente da calcio d'angolo Abu Fani al 66esimo trova la rete con una parabola a rientrare: l'Italia protesta per una carica di Balt (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altre testate

Non segnava dal novembre del 2022 in amichevole a Tirana contro l’Albania. Assist di Raspadori sul primo gol, di Udogie sul secondo Italia-Israele 4-1, Di Lorenzo fa doppietta da capitano (IlNapolista)

Una Nazionale aggressiva, dominante, che schiaccia Israele e lo stende con la forza del gioco e la convinzione delle proprie idee: a Udine, tra fischi all'inno e manifestazioni pro Palestina che chiedono alla Fifa e alla Uefa di negare agli israeliani la partecipazione alle manifestazioni calcistiche , l'Italia vince 4-1 una partita in un clima surreale, giocata con i cecchini appostati sopra alla Blue Energy Arena . (Tuttosport)

Italia avanti 1-0 al termine del primo tempo della sfida contro Israele. Dominio pressoché assoluto e almeno quattro limpide occasioni da rete prima del vantaggio dal dischetto per la squadra di Luciano Spalletti che è avanti di misura al duplice fischio contro il fanalino del gruppo 2 della Lega A. (TUTTO mercato WEB)

Italia-Israele, gol olimpico di Abu Fani Continua il percorso in Nations League dell'Italia, in campo a Udine contro Israele. La squadra di Spalletti grazie alle reti di Retegui e Di Lorenzo sembrava avere il controllo della partita ma nel secondo tempo gli ospiti sono riusciti a segnare il gol del 2-1. (GianlucaDiMarzio.com)

A portare avanti Nicolò Fagioli delude durante Italia-Israele: la decisione di Luciano Spalletti è stata netta. (SpazioJ)

La Nazionale di Spalletti a Udine gioca bene, diverte e batte 4-1 Israele con le reti di Retegui, su rigore, Frattesi e la doppietta di capitan Di Lorenzo. A novembre, tra trasferta a Bruxelles (il 14) e l'ultima a San Siro contro i francesi (il 17) dovremo sigillare un primo posto ad oggi meritatissimo per trovare un'avversario più morbido nei quarti che ci garantirebbero anche un sorteggio (13 dicembre a Zurigo) da testa di serie nelle qualificazioni al Mondiale americano del 2026. (La Gazzetta dello Sport)