Accordo sulla cassa integrazione per l’ex Ilva: più di 4.000 lavoratori coinvolti

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Approfondimenti:
QuiFinanza INTERNO

Accordo raggiunto tra sindacati e dirigenza per la cassa integrazione degli operai di Acciaierie d'Italia, l'ex Ilva. Buona parte delle maestranze coinvolte lavorano a Taranto, dove ha sede l'acciaieria più grande d'Europa, da anni in crisi e ad oggi in cerca di nuovi investitori per il rilancio. Sono 3.500 le persone che disporranno dell'ammortizzatore sociale nella città pugliese su un totale di 4.050. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri giornali

L’Iscro è destinata ai professionisti iscritti alla Gestione separata che svolgono attività di lavoro autonomo. I requisiti per accedere a questa prestazione includono l’iscrizione alla Gestione separata, non essere percettori di trattamenti pensionistici diretti, non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie e aver prodotto un reddito di lavoro autonomo inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo degli anni precedenti, comunica l’Inps. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

E' di 4.050 unità (3.500 per l'ex Ilva di Taranto), secondo fonti sindacali, la proposta messa sul tavolo dall’azienda nell’incontro-fiume cominciato ieri mattina al ministero del Lavoro ancora in corso nella tarda serata di ieri. (quotidianodipuglia.it)

Cig scende a 4.050 lavoratori, 3.500 a Taranto. Integrazione salariale al 70% (norbaonline.it)

Ex Ilva, accordo sulla cassa integrazione. Urso e Calderone soddisfatti

Estate ricca di eventi a San Donato Val di Comino, dai festival più longevi come via di Banda che quest’anno festeggia i dieci anni a terra di passo, passando per la rassegna letteraria, la musica classica con l’orchestra sinfonica delle cento città e tante altre rassegne molto ricercate. (Frosinone News)

Prima il sì della Commissione Europea al prestito ponte del Mef da 320 milioni di euro - è arrivato giorni fa - e adesso, l’altra notte al ministero del Lavoro, l’accordo tra sindacati e azienda sulla cassa integrazione straordinaria, ridotta da 5.200 a 4.050 unità totali. (quotidianodipuglia.it)

Di questi, 3.500 a Taranto, proprio quell’acciaieria che a giorni finirà a bando per la vendita, con sei soggetti industriali interessati allo stabilimento, confermati anche dal ministro delle Imprese Adolfo Urso che ha detto: "Siamo sulla strada giusta". (QUOTIDIANO NAZIONALE)