L'appello del Papa: "Paesi cristiani cancellino il debito di quelli più poveri"

01/01/2025 INTERNO

L'appello del Papa: "Paesi cristiani cancellino il debito di quelli più poveri" 01 gennaio 2025 L'appello di Papa Francesco dopo l'Angelus in Piazza San Pietro in occasione del primo dell'anno. "Incoraggio i governanti dei Paesi di tradizione cristiana a dare il buon esempio cancellando o riducendo i debiti dei Paesi più poveri", ha detto il Santo Padre, che poi è tornato a chiedere la pace nelle tante aree di conflitto: "Preghiamo perché su ogni fronte cessino i combattimenti e si punti alla pace e alla riconciliazione. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Genova. Un fiume di persone di tutte le età e nazionalità ha invaso le strade del centro di Genova per la tradizionale Marcia della pace organizzata dalla Comunità di Sant'Egidio. Almeno 3mila in corteo da piazza della Nunziata a piazza Matteotti dietro lo striscione La pace è il futuro, retto simbolicamente dai bambini. (Genova24.it)

«La ricorrenza è stata istituita da papa Paolo VI ed è stata celebrata per la prima volta il 1º gennaio 1968. TERMOLI. Nel giorno di Capodanno si celebra la Giornata mondiale della pace. (Termoli Online)

“Aborto ed eutanasia sono azioni che non promuovono la vita, ma la rendono inutile o dannosa: non possiamo accettare la mercificazione della vita“. “È la pace – afferma l’arcivescovo nel proprio discorso – che chiediamo anche noi all’inizio di questo anno, che ci impegna, però almeno in tre azioni, cariche di speranza“. (Estense.com)

Ecco alcuni scatti della marcia. La Marcia "Cammina per la Pace" si è tenuta oggi pomeriggio in occasione della 58° Giornata internazionale della Pace, organizzata da Casa della Pace, Comunità di Sant’Egidio, Consulta Diocesana per la giustizia, pace e la salvaguardia del creato con il Comune di Parma. (Gazzetta di Parma)

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(Adnkronos) – “L’Italia, che ha nel ripudio della guerra, nel rifiuto della pena di morte, nel riconoscimento dei diritti e delle libertà fondamentali, e nel perseguimento di pace e giustizia tra le Nazioni i capisaldi della sua Carta costituzionale, non potrà che contribuire a favorire la soluzione pacifica dei conflitti in atto e l’individuazione di percorsi di crescita equa e sostenibile, con lo sguardo rivolto soprattutto alle più giovani generazioni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)