IL COMMENTO, A questa Viola non si può chiedere troppo

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Foto di Federico De Luca Il collega Benedetto Ferrara, sulle pagine di oggi de La Nazione, si esprime così dopo il successo della Fiorentina contro i New Saints: "Notte di umidità curiosa, cerchi di capire se le seconde linee possono aspirare a qualcosa di più. Magari ti aspetti (mah) un miracolo da Ikonè e Sottil, che mantengono fede alla loro immensa vaghezza. ... Poco da dire su Beltran, niente di che, un po’ meglio Parisi, che qualcosina ha fatto vedere. (Firenze Viola)

Ne parlano anche altri giornali

La squadra di Palladino conquista la vittoria nella ripresa dopo un primo tempo difficoltoso e chiuso senza reti: a segno in 4 minuti Adli e Kean. Finisce 2-0 per la squadra di Raffaele Palladino, che però ha diverse difficoltà nell'avere la meglio sui gallesi. (Goal Italia)

La Fiorentina di Raffaele Palladino conquista la vittoria in Conference League, contro The New Saints. Il successo con i gallesi, per 2 a 0, è arrivato nella ripresa grazie alle reti di Adli e Kean e alle sostituzioni che hanno cambiato la partita: “I ragazzi hanno dato una bella risposta – afferma il tecnico dei viola ai microfoni di Sky Sport -. (CalcioMercato.it)

Che si alzi il sipario, finalmente, anche sulla nuova edizione della Conference League. Co… (La Repubblica Firenze.it)

Adli e Kean regalano la vittoria, ma la Fiorentina non convince

Palladino non le osa chiamare riserve, ma la prestazione delle seconde lineee della Fiorentina è tutt’altro che positiva. Ikonè “che non ne azzecca una”, oppure di Sottil “fischiatissimo”. (Labaro Viola)

Servono però un possesso palla superiore al 70%, dodici angoli e soprattutto l'inserimento di alcuni titolarissimi, fra cui Kean e Gudmundsson, per avere la meglio sui modesti campioni di Galles. Massimo sforzo, minimo risultato. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ci ha messo oltra un’ora la Fiorentina per rompere il muro gallese e risolvere un debutto in Conference che, contro ogni pronostico, era diventato piuttosto complicato. Pezzi da novanta di cui, evidentemente, è difficile fare a meno anche contro una squadra che — dati alla mano — sul mercato vale poco più della Primavera viola. (Corriere Fiorentino)