Alpinisti dispersi sul Gran Sasso, la missione va avanti: «Non ci arrendiamo». Luca Perazzini e Cristian Gualdi sono a 2.700 metri
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La Valle dell’Inferno era lì davanti ai loro occhi, coperta da metri di neve e sferzata da un vento fortissimo. I finanzieri del soccorso alpino hanno raggiunto ieri, nell’unico momento di tregua del maltempo, il punto esatto nel quale Luca Perazzini, 42 anni, e Cristian Gualdi, 48, i due alpinisti dispersi domenica scorsa, hanno detto di essere caduti: «Abbiamo perso guanti e zaino, siamo qui, queste le nostre coordinate» hanno riferito alle 15,22 alla sala operativa del 118 dell’Aquila. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altre testate
Domani, venerdì 27 dicembre, il Soccorso Alpino e Speleologico d'Abruzzo cercherà un primo sorvolo, utilizzando anche un dispositivo Sonar Recco, già utilizzato a febbraio 2021 sul Monte Velino per la ricerca di un gruppo di escursionisti dispersi. (il Dolomiti)
Ma noi vogliamo continuare a sperare nel miracolo”. – “Ogni ora che passa, le speranze di trovare Luca e Cristian vivi si affievoliscono. (il Resto del Carlino)
Simone Alessandrini Le ricerche dei dispersi in Abruzzo (rtl.it)
Rischio valanghe, niente soccorsi via terra – Le squadre del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza sono giunte di nuovo a Fonte Cerreto (base della partenza della funivia per Campo Imperatore) per coordinare la ripresa delle attività di ricerca dei due alpinisti, scivolati in un canalone mentre scendevano dalla vetta. (Il Fatto Quotidiano)
Dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, il sole e l’aumento delle temperature stanno contribuendo ad un significativo incremento del rischio valanghe sull’Appennino centrale e meridionale. Il servizio Meteomont ha infatti diramato un’allerta per valanghe con un grado di pericolo 3 (marcato) in diverse aree montane. (Meteo Italia)
Entrambi risultano dispersi da domenica pomeriggio. (Fanpage.it)