Quattro domande alla von der Leyen sull'auto in Europa: stop benzina e oltre

Quattro domande alla von der Leyen sull'auto in Europa: stop benzina e oltre
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La Gazzetta dello Sport INTERNO

"L'obiettivo è la riduzione delle emissioni del 90% per il 2040, che proporremo di inserire nella nostra legge europea sul clima". Formalmente non arriva nessuna retromarcia sul Green Deal europeo da parte di Ursula von der Leyen. Già prima del voto finale in Aula al Parlamento europeo, che le ha consegnato un secondo mandato da presidente della Commissione, la von der Leyen ha disegnato le linee guida dei prossimi 5 anni in un documento di indirizzo che, inevitabilmente, piomba nell’attualità del mondo dell’auto, condizionandone il futuro. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri media

Una scelta per far prevalere gli estremisti e gli acquiescenti. Von der Leyen ha detto che presenterà un libro bianco sul futuro della difesa europea nei primi cento giorni del secondo mandato. ​​Nelle linee guida si legge che «l'Europa si trova ora di fronte a una scelta chiara. (Corriere della Sera)

Prima del voto, Ursula von der Leyen ha presentato le sue priorità politiche per i prossimi cinque anni in un dibattito con i deputati. La votazione si è svolta a scrutinio segreto. Su 707 deputati che hanno partecipato al voto, 401 hanno votato a favore, 284 contrari e 15 si sono astenuti. (European Parliament)

Perché, seppur irrilevante ai fini dell’elezione della presidente uscente per succedere a se stessa, la dichiarazione di voto contrario arrivata solo dopo l’annuncio del risultato da parte della numero uno dell’Eurocamera, Roberta Metsola, ha messo sotto pressione gli esponenti europei del partito al governo e relegato la prima ministra italiana in una posizione negoziale ancora più difficile in vista della distribuzione degli incarichi nel Collegio dei commissari che da domani inizierà pian piano a formarsi. (EuNews)

Ue, Fidanza: “Il bis di von der Leyen ignora il voto delle urne. Fratelli d’Italia mai con i Verdi”

Tra chi ha votato contro ci sono i parlamentari di Fratelli d'Italia, che come aveva dichiarato in precedenza ha rivelato il suo orientamento di voto solamente dopo lo scrutinio. Ursula von der Leyen ha ottenuto l'elezione al secondo mandato come presidente della Commissione europea con 401 voti a favore su una maggioranza assoluta di 360 voti. (il Giornale)

Ursula von der Leyen, rieletta numero uno della Commissione Ue (con 401 voti), non ha avuto il sostegno di Fratelli d'Italia. Il no era nell'aria. (Secolo d'Italia)