Il Parlamento rielegge Ursula von der Leyen presidente della Commissione | Attualità | Parlamento europeo

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Questo sarà il secondo mandato di Ursula von der Leyen come presidente della Commissione. È stata eletta per la prima volta dai deputati nel luglio 2019. La votazione si è svolta a scrutinio segreto. Su 707 deputati che hanno partecipato al voto, 401 hanno votato a favore, 284 contrari e 15 si sono astenuti. 7 le schede nulle. La maggioranza necessaria era di 360 voti. Prima del voto, Ursula von der Leyen ha presentato le sue priorità politiche per i prossimi cinque anni in un dibattito con i deputati. (European Parliament)

Su altri giornali

La presidente della Bce da Francoforte ha commentato la rielezione della presidente della Commissione (LAPRESSE)

Città del Vaticano Un lungo applauso nell'emiciclo di Strasburgo ha seguito l'annuncio dei risultati del voto di riconferma per Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue. (Vatican News - Italiano)

Ursula Von der Leyen è stata rieletta alla guida della Commissione Ue con 401 voti, ben oltre la quota 361 che le serviva per ottenere il bis. Il governo italiano si è spaccato: Forza Italia ha votato sì, la Lega no, come era noto. (L'Unione Sarda.it)

Elezione von der Leyen, sfottò, schermaglie e gli eletti di FdI sotto assedio: «Perché votare così?»

Decisivi i Verdi nel conteggio totale dei 401 parlamentari che hanno votato per la sua riconferma alla presidenza della Commissione Ue. "Sono molto grata ai Verdi per il loro sostegno - ha dichiarato -. (Liberoquotidiano.it)

E invece Ursula von der Leyen ha ottenuto la fiducia del Parlamento europeo e sarà presidente della Commissione per un secondo mandato. Alla fine ce l'ha fatta e ha smentito tutte le previsioni negative che l'avevano accompagnata nelle ultime settimane, quando addirittura alcuni ipotizzavano che sarebbe stata bocciata. (EuropaToday)

È come se ci fosse un muro italiano fatto di microfoni, taccuini e giornalisti, a contenere un imbarazzo che si taglia a fette. Quando un collega straniero riesce a trovare una crepa per porre una domanda sul comportamento di Fdi, Carlo Fidanza, il capo della pattuglia europea di Giorgia Meloni, si defila con uno scatto di nervi. (Corriere della Sera)