Austria compensa stop gas russo con maggiore import da Germania e Italia

Austria compensa stop gas russo con maggiore import da Germania e Italia
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Teleborsa ESTERI

I partecipanti al mercato e gli operatori delle infrastrutture dell'Austria erano "ben preparati" allo stop delle forniture russe, per il mancato rinnovo del precedente accordo tra Mosca e Kiev. Lo afferma l'Austria Gas Grid Management.Viene garantito l'approvvigionamento ininterrotto ai clienti austriaci del gas e anche l'approvvigionamento delle centrali elettriche a gas, che in questo periodo dell'anno svolgono una funzione particolarmente importante per la stabilità della rete elettrica e come fornitore di calore. (Teleborsa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Alle otto (orario di Mosca) della mattinata di ieri, infatti, si sono interrotte le forniture di gas russo che fino a quel momento ancora transitavano per il territorio ucraino attraverso la stazione di Sudzha (cittadina della oblast di Kursk, che si trova sotto controllo militare di Kiev dopo l’incursione nella regione dello scorso agosto). (il manifesto)

L’accordo del 2009 tra la russa Gazprom e l’ucraina Naftogaz – già prorogato in extremis nel 2019, dopo un lungo braccio di ferro – è scaduto il 30 dicembre. Il rubinetto è stato chiuso ieri “alle 8 ora di Mosca”. (la Repubblica)

Prezzo del gas ed effetti sulla bolletta. La testimonianza di Turmanidze (Fondazione Rondeli) (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Stop gas russo da Ucraina, UE "preparata": le 4 rotte alternative

Lo stop al transito del gas russo attraverso l'Ucraina si somma al rialzo stagionale dei prezzi all'ingrosso dell'energia elettrica e alle tensioni geopolitiche che si registrano in alcune aree strategiche, tutti elementi che rischiano di far schizzare il costo delle bollette nei prossimi mesi. (ilmessaggero.it)

Il territorio si trova in grande difficoltà a seguito della scadenza e del mancato rinnovo del contratto che regolava il flusso di gas russo all'Europa attraverso Kiev. Il portavoce Daniel Voda su Telegram ha scritto che "la regione sta attraversando una situazione difficile" dopo che il fornitore locale Tiraspoltransgaz "ha interrotto la fornitura di gas naturale e riscaldamento, colpendo località e istituzioni pubbliche". (Liberoquotidiano.it)

Lo scrive la Commissione europea nelle conclusioni della sua valutazione sullo stop del contratto tra Kiev e Mosca, indicando le rotte alternative di approvvigionamento "per portare i volumi necessari" in Europa attraverso i "quattro principali percorsi di diversificazione, con volumi provenienti principalmente dai terminali Gnl in Germania, Grecia, Italia e Polonia ma forse anche dalla Turchia". (Teleborsa)