Guerra Israele Hamas, l'attacco dell'Iran e le ultime notizie di oggi 4 ottobre

Guerra Israele Hamas, l'attacco dell'Iran e le ultime notizie di oggi 4 ottobre
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Sky Tg24 ESTERI

Il Presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, è tornato ad accusare Israele di avere mire espansionistiche che vanno ben oltre Gaza, Cisgiordania e Libano. Uno scenario che il leader turco dipinge lamentando la totale mancanza di rispetto del diritto internazionale. "Non serve un oracolo per prevedere che Israele non si fermerà a Gaza, Cisgiordania e Libano. Hanno pianificato tutto in maniera subdola, ma è evidente dove vogliono arrivare. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Non c'è stato – come circolato nei giorni scorsi – il funerale di Hassan Nasrallah a Teheran, bensì una “cerimonia di commemorazione” presieduta dall'ayatollah Ali Khamenei, la Guida suprema del Paese, cui hanno partecipato migliaia di persone. (Avvenire)

Un simbolo di bellicosità che amplifica l’unicità della decisione di guidare una preghiera. Aveva un fucile accanto alla sedia, l’ayatollah Ali Khamenei, nel suo sermone di ieri davanti a migliaia di fedeli riuniti a Teheran. (Il Fatto Quotidiano)

Gli impianti petroliferi iraniani nel mirino di Israele, che prepara la risposta ai missili lanciati martedì su Tel Aviv e Gerusalemme. La conferma anche dal presidente americano Biden, che ha ammesso discussioni sulla possibilità di attacchi «contro installazioni petrolifere iraniane». (La Stampa)

Khamenei alla preghiera per Nasrallah con un fucile: "Il 7 ottobre legittimo. Se necessario, colpiremo ancora"

Lo hanno riferito l'Idf e lo ShinBet. Abd al-Razeq Oufi, un alto comandante di Hamas a Tulkarem, stavapianificando un attacco terroristico «nell'immediato», ed aveva pianificato e guidato un tentativo di attacco con autobomba vicino all'insediamento di Ateret il mese scorso, ha specificato l'Idf. (Corriere della Sera)

E’ quanto ha affermato il leader iraniano Ali Khamenei nel suo sermone del venerdì a Teheran. “La politica degli arroganti e dei tiranni si basa sulla semina di divisioni e conflitti tra i musulmani – ha affermato Khamenei – Il nemico della nazione islamica è uno solo, anche se i suoi metodi differiscono da un Paese all’altro. (SardiniaPost)

L'immagine della mano che ne tiene la canna è stata anche rilanciata sul suo (Secolo d'Italia)