Ucraina, la Cina fa chiarezza: "Invio di peacekeeper? Tutto falso"
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Lo ha sostenuto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, rispondendo alla stampa in merito. "La posizione della Cina sulla crisi ucraina è coerente e chiara", ha detto. Di recente, invece, la testata tedesca Welt am Sonntag, citando fonti vicine all'Ue, ha rivelato che la stessa Cina avrebbe chiesto a Bruxelles se l'invio di peacekeeper sarebbe possibile o addirittura auspicabile dal punto di vista europeo Peacekeeper cinesi in Ucraina? Tutto falso. (Sky Tg24 )
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sembra che la Cina possa prendere in considerazione l’idea di unirsi alla “coalizione dei volenterosi”, che sta discutendo l’invio di forze di peacekeeping in Ucraina per aiutare a mediare un possibile accordo di pace tra Kyiv e Mosca, garantendo, in qualche modo, la parte più fragile, da possibili colpi di mano russi. (Nicola Porro)
"Non è affato vero", ha tagliato corto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, rispondendo a chi tra i giornalisti gli chiedeva delle notizie di Welt am Sonntag secondo cui a Bruxelles ci sarebbero colloqui sulla possibile partecipazione della Cina a una forza di peacekeeping in Ucraina (Adnkronos)
Pechino, 23 mar. - La Cina starebbe valutando di inviare in Ucraina proprie forze di peacekeeping unendosi alla cosiddetta coalizione dei volenterosi europei nel caso in cui venisse raggiunto un accordo tra Kiev e Mosca per porre fine alla guerra. (Il Sole 24 ORE)
A questa dichiarazione, il capo della diplomazia di Pechino fece seguire un aperto invito agli europei ad approfondire i rapporti con il suo Paese. (il Giornale)
Red – (Notizie Geopolitiche)
La Cina valuta l’ipotesi di unirsi alla coalizione dei volenterosi a sostegno dell’Ucraina in vista di una potenziale missione di mantenimento della pace. (FIRSTonline)