Novità San Siro: se diventa privato, il vincolo non è automatico. Così Milan e Inter possono intervenire

Novità San Siro: se diventa privato, il vincolo non è automatico. Così Milan e Inter possono intervenire
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Novità importante da registrare nell'ambito della vicenda San Siro, con protagonisti Inter, Milan e il Comune di Milano. Secondo quanto viene riportato dall'ANSA, infatti, se lo stadio dovesse diventare privato, cioè di proprietà delle squadre come è negli intenti, il vincolo non scatterebbe in modo automatico.L'IDEA - C'è di più. Nell'incontro odierno a Palazzo Marino tra sindaco Giuseppe Sala, la sovrintendente ai Beni culturali Emanuela Carpani e i club è emersa una possibilità interessante: sul secondo anello potrebbe essere previsto un vincolo solo in parte, così da consentire la rifunzionalizzazione dell’impianto. (Calciomercato.com)

Su altre testate

Vertice a San Siro tra Ibrahimovic, Furlani e Moncada senza Fonseca. Fonseca a rischio esonero. La dirigenza del Milan guidata da Zlatan Ibrahimovic ne ha parlato a lungo all’interno della pancia di San Siro nel post partita della sconfitta subita contro il Liverpool per 3-1 all’esordio stagionale nella nuova Champions League. (Terzo Tempo Napoli)

C’è stata un’altra puntata della partita sul nuovo stadio a M… Parola della Sovrintendenza. (La Repubblica)

L'opposizione chiede l'intervento in aula del sindaco di Sala, poi espone dei cartelli con la scritta “Milano nel pallone”. Seduta sospesa per quasi due ore, il capogruppo di Fratelli d'Italia Truppo attacca: “Il Comune - dice - riprenda le redini della trattativa con le squadre”. (TGR Lombardia)

San Siro Milan, si APRE uno spiraglio che può cambiare TUTTO! Parole CHIARE, i rossoneri SORRIDONO

Un concetto ribadito ancora una volta dal presidente Paolo Scaroni che ha parlato a margine del tradizionale pranzo della Uefa con i dirigenti del Liverpool prima della sfida di Champions League di questa sera , un tema che inevitabilmente coinvolge anche il massimo organismo del calcio europeo. (Eurosport IT)

Milan e Inter hanno detto no alla ristrutturazione del Giuseppe Meazza e lo hanno comunicato al sindaco Giuseppe Sala venerdì scorso. La proposta del gruppo Webuild è stata analizzata in ogni dettaglio e poi respinta, non è stata considerata una strada percorribile per il futuro. (MilanLive.it)

Emanuela Carpani, sovrintendente dei Beni culturali del Comune di Milano, ha aperto un grosso spiraglio a Milan e Inter sul tema del vincolo architettonico in merito a San Siro. Le sue dichiarazioni riprese da Calcio e Finanza: PAROLE – «Probabilmente una parte del secondo anello dovrà essere sacrificata, ma se riusciamo a salvarne una porzione rappresentativa e inserirla in modo equilibrato nel contesto, potrebbe funzionare». (Milan News 24)