Giornata da incubo per i pendolari, treni paralizzati

Giornata da incubo per i pendolari, treni paralizzati
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Ore 6.30 del mattino di martedì 2 ottobre 2024: la linea ferroviaria che collega Roma Termini a Roma Tiburtina si spezza per una disconnessione elettrica, forse dovuta ad errori di una ditta di manutenzione esterna a Rete Ferroviaria Italiana. In quello stesso momento, come in un film, si blocca anche il lungo serpentone di treni che stanno correndo in direzione Roma stracarichi di insegnanti precari e dipendenti delle amministrazioni pubbliche della capitale, infermieri, poliziotti, carabinieri, Esercito, studenti universitari, ricercatori e persone malate che hanno un qualche appuntamento diagnostico negli ospedali di Roma. (latinaoggi.eu)

Su altri giornali

Un guasto tecnico alla cabina elettrica che alimenta l'impianto di circolazione ha paralizzato le stazioni di Roma Termini e Tiburtina, causando disagi a migliaia di passeggeri in tutta Italia. Il ministro dei Trasporti: "Ho chiesto i nomi di chi ha sbagliato". (Sky Tg24 )

E’ in corso l’intervento dei tecnici Sono al momento 24, secondo quanto riporta il sito di Trenitalia , i treni cancellati a causa della disconnessione degli impianti di Roma Termini e Tiburtina .Quindici sono regionali , 9 i treni ad alta velocità e gli Intercity. (Il Sole 24 ORE)

L'ira di Salvini «È stato un errore umano» ha detto il ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Giornata nera per chi viaggia in treno. (corriereadriatico.it)

Bologna, rabbia e rassegnazione per il guasto di oggi: ritardi dei treni fino a 220 minuti

Una sola ora di tempo perso a causa di un problema ai treni vale 20 euro a persona, per cui si può immaginare che il guasto che ieri ha scombussolato per tutta la giornata il traffico ferroviario in tutta Italia con decine e decine di treni cancellati, tra frecce, Intercity e regionali, ai soli passeggeri di Roma abbia provocato danni compresi tra 20 e 40 milioni di euro solo considerando l… (La Stampa)

E sotto una valanga di commenti, come quello del signor Colombatti: «Se avanza tempo sarebbe opportuno occuparsi dei treni». ROMA — Termini in tilt, l’Italia bloccata e il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti cosa fa? Pubblica su Facebook una sua foto da bambino con i nonni: «Se potete chiamateli, perché i nonni sono la vita». (la Repubblica)

La disconnessione degli impianti delle stazioni Termini e Tiburtina a Roma ha bloccato la circolazione ferroviaria in tutta Italia con ripercussioni su tutta l’Alta velocità, Intercity e regionali al punto che Trenitalia ha consigliato agli utenti di ‘riprogrammare il proprio viaggio’. (il Resto del Carlino)