Sinner e Berrettini. Gli italiani sono anche così

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il Giornale SPORT

Ascolta ora 00:00 00:00 L'abbraccio, a fine partita, ha detto tutto: «Vai a prenderti il torneo, Jannik». Non è solo tennis, è un esempio. Sono momenti in cui lo sport insegna e fa capire a tutti come giocano gli italiani, soprattutto se si va oltre la solita apparenza. I sorrisi prima, la rivalità feroce durante, appunto quell'abbraccio dopo: Sinner-Berrettini è stato un manifesto, sul Centrale di Wimbledon, nel tempio del tennis, davanti a gente che non si sarebbe mai stancata di essere lì. (il Giornale)

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Sinner-Berrettini: il film del derby 5-5: Berrettini apre il game col suo quarto ace della partita, poi piazza un servizio vincente sulla riga, sbaglia un dritto lungolinea, si fa sorprendere da un recupero di Jannik e fallisce la risposta su un'accelerazione dell'altoatesino. (Sport Mediaset)

A cura di Alessio Morra Jannik Sinner in campo nella prima domenica di Wimbledon 2024, con la speranza di tornarci anche la settimana prossima.. Il numero 1 del tabellone sui campi in erba dell'All England Club affronterà da favorito l'americano Ben Shelton, uno dei soli cinque tennisti che lo ha sconfitto in questi ultimi mesi. (Fanpage.it)

Jannik Sinner affronta al 3° turno di Wimbledon Miomir Kecmanovic. Obiettivo centrare gli ottavi di finale dei Championships per il terzo anno di fila. (Sky Sport)

Sinner-Berrettini al secondo turno di Wimbledon è stata una vera ingiustizia

Berrettini corre e ci arriva a sua volta, ma il suo lungolinea non è preciso e finisce oltre la riga di fondo. Ci arriva e il colpo passa oltre il campo, tra il paletto e la sedia dell'arbitro. (Eurosport IT)

Il derby tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini non ha deluso le aspettative dei tanti appassionati italiani che hanno seguito questo match in tv e in loco. Jannik vince con il punteggio di 7-6(3) 7-6(4) 2-6 7-6(4) in quasi quattro ore in un match giocato punto a punto, con Berrettini che ha giocato come non faceva da tantissimo tempo e il numero 1 del mondo che ha gestito da campione ogni momento. (TennisItaliano.it)

Gran parte del merito appartiene ovviamente a Jannik Sinner, il fuoriclasse completo e generazionale che non avevamo mai avuto. Ce lo sussurriamo da anni mentre ci diamo di gomito, lo dice la classifica ATP, lo raccontano gli albi d’oro di diversi tornei importanti e della Coppa Davis, naturalmente: il tennis maschile, in Italia, è arrivato a un livello mai raggiunto prima. (Undici)