Dazi, esercito, Usa e Ventotene: la contro agenda Ue di Meloni
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BRUXELLES. L’idea di Europa che Giorgia Meloni pare avere in mente non è distante solo da quella immaginata nel Manifesto di Ventotene. L’idea di Europa che la premier porta al tavolo del Consiglio Ue, a una manciata di chilometri dal palazzo intitolato ad Altiero Spinelli, sembra distante anche da quella a cui lavora Ursula von der Leyen. Sulla difesa come sul commercio, o anche sul ruolo che gl… (La Stampa)
Ne parlano anche altri media
Bruxelles, 20 mar. – “Le risorse” del ReArm Europe “sembrano molte ma sono virtuali, è la stima che si fa di una scelta stati nazionali”. (Agenzia askanews)
Quegli 80 miliardi «sembrano molti ma sono virtuali». Sui prestiti, sempre per le armi, «è una scelta che dobbiamo valutare». (il manifesto)
L’Ue continua ad appoggiare l’Ucraina, sostenendo al contempo gli “sforzi americani, così come la richiesta italiana” per una “pace giusta e duratura” e guarda alla proposta per il cessate il fuoco che mette “la palla nel campo russo”. (Sky Tg24 )
“Problemi politici con la Lega? Non mi pare. Guido Crosetto cita l’ex allenatore Vujadin Boskov parlando delle presunte divisioni nella maggioranza sul piano di riarmo Ue. (LAPRESSE)
Il Consiglio europeo ribadisce il sostegno a Kiev: «Sì agli sforzi negoziali ma verso una pace giusta e duratura». Sul tavolo dei leader anche l'economia e l'immigrazione (Open)
Ma sui tempi, sui modi, sugli strumenti e persino sul nome scelto, più di un leader ha espresso le sue perplessità sul piano “ReArm Europe” che Ursula von der Leyen ha illustrato al Consiglio europeo all’ora di pranzo, salvo poi torna… (La Stampa)