Mondiali Pista, il quartetto azzurro fuori alle qualificazioni: caduta e tempo altissimo

Mondiali Pista, il quartetto azzurro fuori alle qualificazioni: caduta e tempo altissimo
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Bicisport SPORT

Iniziano nel peggiore dei modi i Mondiali su Pista di Ballerup. L’inseguimento a squadre maschile perde già nelle qualificazioni il quartetto azzurro a causa di una caduta. Il regolamento ha permesso ai ragazzi di riprovarci, ma il tempo altissimo di 4’02″072 è valso solamente l’undicesimo posto, ultimo tempo delle qualifiche. (Bicisport)

Ne parlano anche altri giornali

Composta da Stefano Minuta, Mattia Predomo e Matteo Bianchi - conferma di aver raggiunto un ottimo livello e passa il turno ai mondiali di Ballerup: settimo tempo per gli azzurri che hanno pedalato in 43.906 sui 750 metri. (TUTTOBICIWEB.it)

Alla sua prima esperienza iridata in un velodromo, la forte velocista neerlandese si è imposta nettamente nello scratch donne, dominando la volata grazie a un'accelerazione letale nell'ultimo giro che non ha lasciato scampo alle avversarie. (SpazioCiclismo)

La pistard, comunque, non è proprio alle prime armi, considerando che ogni anno gareggia ai Campionati nazionali dei Paesi Bassi. A sorpresa, tra le partenti, c'è anche Lorena Wiebes, la Campionessa d'Europa su strada che si cimenta per la prima volta in un grande torneo internazionale di pista. (Eurosport IT)

Ciclismo su pista, beffa per l’Italia nell’inseguimento a squadre dei Mondiali: azzurri fuori dopo una caduta

Inizio in chiaroscuro per l'Italia ai Mondiali di ciclismo su pista a Ballerup, in Danimarca. Le azzurre se la vedranno con la Germania per l'accesso alla finale per il primo e secondo posto. (Il Mattino di Padova)

Qualifiche dolceamare nell'Inseguimento a Squadre femminile ai Mondiali di ciclismo su pista di Ballerup 2024 per l'Italia. (Cicloweb.it)

Sembrava tutto scritto, un passaggio alle semifinali quasi scontato per la squadra tricolore che invece ha sbagliato proprio sul finale, con una caduta che ha compromesso la prova di Davide Boscaro, Francesco Lamon, Renato Favero e Manlio Moro. (OA Sport)