Protesta per la Palestina, manifestanti chiedono corteo: le trattative con le forze dell'ordine

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Repubblica Roma INTERNO

La piazza romana per la Palestina si scalda, con i manifestanti che iniziano a chiedere la possibilità di sfilare in corteo. Possibilità che viene per il momento negata dalle forze dell'ordine. Alcuni dei promotori della manifestazione stanno trattando con gli agenti presenti, al fine di prevenire incidenti. video VideoHub (Repubblica Roma)

La notizia riportata su altri media

Scatta l'allarme infiltrati: "Questa è una preoccupazione che sussiste sempre e anche in situazioni difficili, il numero dei partecipanti, ma voglio essere ottimista", ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. (Adnkronos)

Controlli a caselli autostradali, nelle stazioni e in tutta l'area attorno a piazzale Ostiense a Roma dove si sta svolgendo la manifestazione pro-Palestina. Al momento non ci sarebbero criticità. (Repubblica Roma)

Così gridano dal megafono alla manifestazione per la Palestina in svolgimento a Roma."L'Italia fermi la vendita e l'invio di armi a Israele. Finisca immediatamente il genocidio a Gaza", si aggiunge dal furgoncino dove è montato un impianto di amplificazione. (Tiscali Notizie)

Corteo pro Pal, 1.600 controllati, 19 in questura

Nonostante l'illegalità già dichiarata dal Ministero degli Interni, sono attesi migliaia di partecipanti legati ai centri sociali e alle associazioni più battagliere dell'ultra-sinistra. (Liberoquotidiano.it)

Allora fu la polizia a evitare lo scontro diretto. Seconda ipotesi: un corteo, come richiesto nel preavviso, poi bocciato dalla Questura e dal Tar del Lazio, della comunità palestinese, fino a piazza Vittorio. (Corriere Roma)

Sono 1.600, si apprende, le persone controllate finora e 19 sono state portate in questura per valutare la loro posizione al fine dell'eventuale foglio di via. (QUOTIDIANO NAZIONALE)