Qualità della vita, Genova scende ancora e finisce a metà classifica (54esimo posto)

Qualità della vita, Genova scende ancora e finisce a metà classifica (54esimo posto)
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Genova24.it INTERNO

Genova si colloca al 54esimo posto nella classifica annuale della qualità della vita elaborata dal Sole 24 Ore che misura il benessere nei territori italiani attraverso 90 indicatori da fonti certificate, divisi in sei categorie tematiche. Al primo posto quest'anno c'è Bergamo, che per la prima volta ha scalzato Bolzano, mentre Reggio Calabria è fanalino di coda. Il capoluogo ligure, considerato insieme alla città metropolitana, occupa esattamente il centro della graduatoria (stilata su 107 capoluoghi di provincia) e perde sette posizioni rispetto al 2023. (Genova24.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’indagine fotografa il benessere nelle province italiane con 90 indicatori divisi in sei categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Milano invece perde 4 posizioni. Torna come ogni anno la classifica del Sole 24 Ore sulle migliori province italiane per qualità della vita. (Fanpage.it)

In una analisi che vede svettare per la prima volta nella sua storia Bergamo – in un podio che comprende al secondo posto Trento e al terzo posto Bolzano, due habituè della top ten dello studio – La provincia di Varese si è classificata al 22º posto nella classifica generale, guadagnando 11 posizioni rispetto all’anno precedente, quando occupava il 33º posto. (varesenews.it)

La classifica sulla qualità della vita 2024, vince il Nord Est: in quale provincia italiana si vive meglio

Tra i fattori chiave, la disuguaglianza nel reddito e l’accessibilità alla casa. Le medie province del Nord-Est dominano la classifica, mentre le grandi città arretrano: Milano scende al 12° posto, Firenze perde 30 posizioni, Roma è 59esima e Napoli penultima. (ilmessaggero.it)

BERGAMO – Dall’inferno del Covid alla rinascita, dalla triste nomea di “Wuhan italiana” – quando l’immagine della città era legata alle foto della pandemia e all’ecatombe provocata dal virus: i camion militari con le bare, gli ospedali prima trincea occidentale della lotta al “nemico” silenzioso, il forno crematorio al collasso, i medici e gli infermieri “eroi” - alla palma di città dove si vive … (La Repubblica)

Al secondo posto c'è Trento e sul gradino più basso del podio Bolzano. Fanalino di coda Reggio Calabria, preceduta da Napoli. (Fanpage.it)