Moda made in Italy, il ministro Urso: convocato il 6 agosto il tavolo anti-crisi

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Corriere della Sera ECONOMIA

La filiera della moda e del lusso oltre i 100 miliardi di fatturato, gli investimenti, le scelte sostenibili tra nuovi modelli di business e avvento dell’Intelligenza artificiale. Si è chiuso ieri il Fashion & Luxury Talk di Rcs Academy e Corriere della sera. In apertura, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha richiamato le criticità del comparto tra post-pandemia e guerre. «C’è una difficoltà di mercato per molte imprese», ha detto Urso che ha annunciato di aver convocato per il 6 agosto un tavolo al Ministero . (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Occhi puntati sul governo dopo l’apertura del governo per sostenere il comparto moda in crisi di cui il conciario e il calzaturiero sono un tassello strategico. La convocazione del tavolo nazionale della moda per il 6 agosto e l’impegno del ministro Urso nell’individuare risorse a sostegno del comparto conciario assieme al Mef, sono importanti e testimoniano una positiva attenzione del governo nazionale rispetto a una crisi che sta avendo importanti ripercussioni comparto delle concerie, con ripercussioni pesanti sull’export e sulle concerie – dice Giannoni –. (LA NAZIONE)

Adolfo Urso ha convocato per il prossimo 6 agosto il Tavolo della Moda. (fashionmagazine.it)

Se da una parte abbiamo tanto parlato delle possibilità lavorative che l’Italia sta mettendo a disposizione di tutti coloro sono alla ricerca di occupazione, dall’altro occorre fare i conti con la crisi economica. (Jobsnews.it)

Maggiore capacità innovativa altrimenti addio calzaturiero

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha convocato per il 6 agosto il tavolo sulla moda in cui verranno annunciate le misure che il Governo intende destinare al settore a partire della seconda parte dell’anno. (notiziediprato.it)

“E’ una crisi temporanea di mercato perché la filiera della moda rappresenta nel nostro Paese il secondo settore produttivo e peraltro l’Italia rappresenta in Europa circa la metà della filiera produttiva nel settore della moda, quindi un settore molto importante. (LAPRESSE)

Nei giorni scorsi il Corriere Adriatico ha dato ampio risalto alla situazione di crisi congiunturale attraversata dal comparto della moda, in particolare il settore calzaturiero. (corriereadriatico.it)