Una differenza di spazio
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Tesi di laurea. “Valutazione dello spazio dedicato dai giornali, negli anni, all’inchiesta giudiziaria Open a carico di Matteo Renzi e altri dieci imputati, in rapporto allo spazio dedicato dai giornali all’estinzione dell’inchiesta Open per ‘non luogo a procedere’.” Sarebbe una tesi di laurea in matematica, ma anche una tesi di laurea sul giornalismo italiano. Richiederebbe un enorme lavoro d’a… (la Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Con questa motivazione la giudice per l’udienza preliminare Sara Farini chiude la vicenda giudiziaria a carico di Matteo Renzi e del Giglio Magico, imputati per la vicenda Open: prosciolti tutti e undici gli … (Il Fatto Quotidiano)
Nel giorno in cui viene prosciolto, Matteo Renzi è felice ma fino a a un certo punto: «Dopo 5 anni di ingiustizia, in cui ho vissuto da appestato, coinvolto in un’inchiesta politica e farlocca che era uno scandalo assoluto e puntava ad assassinare Italia viva, non me la sento di dire che giustizia è fatta». (Corriere della Sera)
Non ha dubbi l’avvocato Giandomenico Caiazza, che insieme al collega Federico Bagattini difende l’attuale leader di Italia Viva: «Il giudice ha sicuramente deciso di non rinviare a giudizio gli imputati perché per tre volte la Corte di Cassazione ha respinto la tesi della Procura e del Riesame, annullando i sequestri emessi nei confronti di uno degli imputati e demolendo il presupposto dell’indagine: i giudici hanno detto che Open è una fondazione politica e, come tale, può raccogliere denaro anche per sostenere personaggi politici, ma senza essere l’articolazione di un partito». (ilmessaggero.it)
Si chiude con una nota di amarezza la carriera da magistrato di Luca Turco, titolare dell’inchiesta Open insieme con il collega Antonino Nastasi. (La Repubblica Firenze.it)
L'inchiesta Open, che da anni teneva sotto accusa l'ex presidente del Consiglio e dieci suoi amici e collaboratori, finisce in nulla. «C'è un pm, che andrà in pensione dopodomani, che ha maciullato la mia famiglia». (il Giornale)
«Io sono stato indagato due volte e per due volte prosciolto da un pubblico ministero». Che «è lo stesso che ha arrestato mio padre e mia madre, arresto poi ritenuto illegittimo». Che «ha chiesto il processo per mio cognato, durato otto anni, salvo essere assolto». (Open)