Inter, il capo ultrà Ferdico: «Zanetti ci avvisò della polizia. Ho incontrato Barella e Calhanoglu per i biglietti della finale di Champions»
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L'inchiesta della Dda di Milano in merito all'allenza criminale tra ultras di Inter e Milan che gestiva il business di San Siro ha portato a 19 arresti e sta proseguendo con elementi sempre nuovi. Nelle ultime ore sono venute fuori nuove intercettazioni. Come riportato dall'Adkronos, uno dei capi ultras dell'Inter Marco Ferdico avrebbe avuto contatti con Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu in merito ai biglietti della finale di Champions di Istanbul contro il Manchester City. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
“Con la società c'era un rapporto trasparente. Era a conoscenza delle problematiche e ci siamo sempre interfacciati con i responsabili della sicurezza e dei rapporti con le tifoseria per risolvere tutte le questioni. (IL GIORNO)
Come riportato da Calcio e Finanza il resoconto da parte dei pm Paolo S (TUTTO mercato WEB)
Stando a quanto appreso, gli agenti della squadra mobile hanno perquisito l’abitazione di Bernareggio del rapper 34enne, considerato vicino agli ultras milanisti. Perquisita la casa di Emis Killa. (Sky Tg24 )
Uno scenario in cui l’Inter, il Milan e i loro tesserati e dirigenti sono sottoposti a pressioni indebite e di fatto a minacce costanti per soddisfare la sete di guadagni illeciti di queste ultime. (Il Sole 24 ORE)
Svelati i retroscena durante l'inchiesta. Il match tra i nerazzurri e i serbi sta tuttavia (Spazio Inter)
L'Inter «nella attualità, alternando atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza, intrattiene (indirettamente) rapporti con la criminalità organizzata e con la criminalità da stadio, incapace di interrompere in maniera netta tali relazioni». (ilmessaggero.it)
