Marrese del Wwf Foggia risponde a Patano: "La presenza visibile della Polizia locale è fondamentale"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il WWF di Foggia, attraverso le parole del suo rappresentante Maurizio Marrese, ha risposto all’assessora alla Sicurezza, Daniela Patano, in merito alla situazione di degrado e illegalità registrata nel centro della città durante le festività natalizie. La vicenda è emersa dopo un post di Marrese, nel quale il responsabile del WWF ha evidenziato la scarsa presenza della polizia locale e il caos generato dai fuochi d’artificio esplosi in pieno giorno, con adulti e bambini che si divertivano a farli esplodere in Piazza Umberto Giordano e lungo l’isola pedonale. (l'Immediato)
Se ne è parlato anche su altri media
A Milano, il Comune non può imporre un divieto formale dei botti di Capodanno, dopo che il TAR ha annullato una norma del Regolamento per la qualità dell’aria. Tuttavia, punta sulla sensibilizzazione, invitando i cittadini a evitare i botti per ridurre l’inquinamento. (Vanity Fair Italia)
Quest’ultimi però possono spaventare i nostri amici animali, poiché sono improvvisi e molto rumorosi. Oltre alla paura, possono essere anche un’enorme fonte di stress e avere ripercussioni anche dal punto di vista psicologico; come? Causando panico, ansia e insicurezza e nei casi più gravi, soprattutto in presenza di animali selvatici, possono perdere la vita e causare incidenti nel tentativo di fuggire o nascondersi dal rumore assordante. (MilanoToday.it)
Ecco quali e perché è meglio "fare la differenza" (il Giornale)
C’è un elemento in particolare su cui bisognerebbe prestare massima attenzione, coinvolge i bambini e l’incolumità dei loro occhi, e non riguarda solo l’utilizzo dei fuochi d’artificio più appariscenti. (Il Fatto Quotidiano)
La fine dell'anno si avvicina e così anche l'immancabile consuetudine dei festeggiamenti a base di fuochi d'artificio, petardi ed esplosivi vari. (Fanpage.it)
“Come per ogni evento che comporti la presenza di migliaia di persone in piazza e contro il dilagare di una pessima abitudine purtroppo largamente diffusa e non soltanto nella nostra realtà, è stato predisposto e condiviso nei giorni scorsi un Piano di sicurezza per il Capodanno dall’amministrazione comunale -compresa la Polizia locale-, dalla Prefettura, dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, per garantire lo svolgimento dell’evento stesso senza alcun rischio per le persone e alcun danno per il contesto circostante, il regolare afflusso e deflusso dei partecipanti, e contrastare adeguatamente il fenomeno dei botti e delle esplosioni di materiale pirotecnico”. (l'Immediato)