Capodanno tra divieti e limitazioni: ecco le regole delle città
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Stop a bevande in vetro, spray al peperoncino e fuochi d'artificio in piazza del Plebiscito e sul lungomare di Napoli, niente botti a Venezia, a Prato, Firenze, Genova e Parma; accesso a numero chiuso in piazza Maggiore a Bologna per dire addio al 2024 e salutare il 2025. A poche ore dal Capodanno, scattano (o stanno per scattare) regole e ordinanze per festeggiare «in sicurezza» l'arrivo del nuovo anno. (Corriere della Sera)
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“Come per ogni evento che comporti la presenza di migliaia di persone in piazza e contro il dilagare di una pessima abitudine purtroppo largamente diffusa e non soltanto nella nostra realtà, è stato predisposto e condiviso nei giorni scorsi un Piano di sicurezza per il Capodanno dall’amministrazione comunale -compresa la Polizia locale-, dalla Prefettura, dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, per garantire lo svolgimento dell’evento stesso senza alcun rischio per le persone e alcun danno per il contesto circostante, il regolare afflusso e deflusso dei partecipanti, e contrastare adeguatamente il fenomeno dei botti e delle esplosioni di materiale pirotecnico”. (l'Immediato)
Le ordinanze? “Fallite, come il senso civico e il rispetto verso gli altri”. Nuovo anno, vecchie polemiche: botti, petardi e fuochi d’artificio proibiti ma fatti esplodere ugualmente. (Casteddu Online)
Il primo cittadino Guido Di Leone ha imposto su tutto il territorio comunale il divieto di accensione ed esplosione di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e artifici simili fino alla mezzanotte di domani, giorno di Capodanno (ilmattino.it)
Minuti, 57 secondi di lettura Gli artificieri della Polizia di Stato, come ogni anno, danno alcuni consigli per vivere al meglio queste festività, ma il loro impegno non si limita alle occasioni di festa, perché questi operatori sono dei veri e propri “specialisti “ che intervengono tutto l’anno, in tutto il territorio nazionale, per la neutralizzazione e la distruzione di ordigni esplosivi grazie a personale formato e per mantenere costantemente un’elevata capacità di utilizzazione delle sofisticate attrezzature in dotazione. (Ministero dell'Interno)
Tra pochi giorni, per i festeggiamenti di Natale e fine anno saliranno sul banco degli imputati l’uso improprio dei botti di Capodanno, perché fattori di rischio di incidenti alle persone e accusati di mettere a repentaglio la salute degli animali. (Il Fatto Quotidiano)
Com’è noto da molti anni la Chirurgia della Mano dell’ospedale Pellegrini è fortemente impegnata in una campagna di prevenzione e dissuasione dall’utilizzo a Capodanno di veri ordigni di guerra, venduti come petardi , che sono la causa di molte e irreversibili mutilazioni. (ilmattino.it)