Il medico di Papa Francesco: «Sapeva di poter morire, chi gli era intorno aveva le lacrime agli occhi»
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Il professor Alfieri spiega quale è stata la scelta fatta nel momento di difficoltà. «Dovevamo scegliere se fermarci e lasciarlo andare oppure forzare e tentare con tutti i farmaci e le terapie possibili, correndo l’altissimo rischio di danneggiare altri organi. E alla fine abbiamo preso questa strada». La decisione è stata sempre del pontefice attraverso il suo assistente sanitario personale Massimiliano Strappetti. (Vanity Fair Italia)
Ne parlano anche altri media
ROMA. Sergio Alfieri affida alle pagine del Corriere della Sera le parole del Santo Padre nei giorni del suo ricovero. (Il Centro)
Obbedire ai medici per scongiurare una ricaduta dagli esiti imprevedibili o dare retta al proprio istinto di pastore d’anime che non parla alle masse, ma conosce e riconosce di persona una ad una le sue pecore? Papa Francesco con le cannule per l'ossigeno sull'auto che lo ha portato dal Policlinico Gemelli a Santa MartaMissing Credit Due mesi di clausura Un bivio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il professor Sergio Alfieri, responsabile dell'équipe medica che ha seguito il Santo Padre durante i 38 giorni di degenza, ha condiviso alcuni dettagli su come il Papa abbia reagito a queste dicerie e sul suo percorso di guarigione. (ilmattino.it)

«Un paziente di 88 anni che mi arriva in ospedale con precedenti malattie polmonari, con un’insufficienza respiratoria cronica, e che ha sviluppato una malattia virale con sovrainfezione di diversi batteri, da cui una polmonite bilaterale, ha una prognosi del tutto sfavorevole. (Avvenire)
Papa Francesco, al secondo piano di Santa Marta, nella stanza 201 vive la sua convalescenza con un'assistenza h 24 della equipe medica della Direzione sanità e igiene del Vaticano, continuando la terapia farmacologica, la fisioterapia motoria e soprattutto quella respiratoria che è collegata anche alla rieducazione alla parola. (Adnkronos)
Di Andrea Monda In quei pochissimi minuti in cui è apparso sul balcone del Policlinico Gemelli e ha benedetto la folla di oltre 3.000 persone presenti, il Papa ha pronunciato pochissime parole ma ha detto tante cose. (osservatoreromano.va)