I primi 10 miliardari globali ringraziano Trump: si sono arricchiti per 64 miliardi in un giorno dopo la sua elezione. Male Zuckerberg

I primi 10 miliardari globali ringraziano Trump: si sono arricchiti per 64 miliardi in un giorno dopo la sua elezione. Male Zuckerberg
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Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

I 10 Paperoni mondiali si sono ulteriormente arricchiti dopo la vittoria elettorale di Donald Trump. La reazione positiva dei mercati finanziari ha infatti gonfiato il valore dei loro investimenti di 64 miliardi di dollari nella sola giornata di giovedì: il singolo maggior aumento dal 2012, da quando il Bloomberg Billionaires Index ha iniziato a monitorare le loro fortune. A beneficiare della vittoria del tycoon non è stato solo Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo e alleato del presidente eletto. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Uno dei primi uomini-macchina telecomandati al mondo era svizzero. Ora può essere riscoperto nel suo "luogo di nascita", a Teufen, in Appenzello Esterno. Sabor, il robot svizzero che fatto scalpore in tutto il mondo (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Ecco l'analisi asciutta ma ampia di Lucio Caracciolo a Metropolis. Il vero peso dei voti che hanno riportato il tycoon alla Casa Bianca. (la Repubblica)

La borsa Usa ha brindato subito, sapendo bene che le politiche finanziarie del tycoon, tra riduzione delle tasse e deregulation, sono quanto di più atteso dalle grandi aziende. Un fiume di dollari. (ilmessaggero.it)

Vince Trump e Musk guadagna 20 miliardi di dollari. Per le azioni Tesla rialzo quasi del 15%

Ma la riflessione va estesa anche ai potenziali rischi di una luna di miele politica tra due personalità dal carattere ... complesso. (RSI.ch Informazione)

(Adnkronos) – I leader delle grandi aziende tecnologiche si sono affrettati a congratularsi con Donald Trump per la sua vittoria alle recenti elezioni presidenziali statunitensi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

È stato il principale finanziatore della campagna di Donald Trump, per un totale – che risale a metà ottobre – di 118 milioni di dollari. (Il Fatto Quotidiano)