Dipartimento di Stato Usa duro sull'arresto di Cecilia Sala: "Ricatto e leva politica". Cosa sta succedendo

Dipartimento di Stato Usa duro sull'arresto di Cecilia Sala: Ricatto e leva politica. Cosa sta succedendo
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Virgilio Notizie INTERNO

I vertici Usa del dipartimento di Stato intervengono in modo perentorio sull’arresto in Iran della giornalista italiana Cecilia Sala, chiedendone “il rilascio immediato e incondizionato” e sostenendo in modo deciso che il governo di Tehran rinchiude i cittadini stranieri in maniera arbitraria, con il solo fine di avanzare ricatti. Da qui la promessa che gli Stati Uniti utilizzeranno tutti i mezzi possibili per fare estradare Sala in Italia. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

ANSA (Avvenire)

«Ringrazio tutti per l’attenzione nei confronti di mia figlia». A dirlo all’Ansa è Renato Sala, padre di Cecilia, la giornalista italiana de Il Foglio e Chora Media arrestata in Iran e detenuta dal 19 dicembre – senza un’accusa ancora formalizzata – nel carcere di Evin al nord di Teheran. (Open)

Gli Stati Uniti chiedono all'Iran il "rilascio immediato e incondizionato" di tutti i detenuti senza giusta causa, inclusa Cecilia Sala. La dichiarazione arriva direttamente da un portavoce del Dipartimento di Stato statunitense rilasciata al quotidiano La Repubblica. (Today.it)

"Salvare due persone...". Quei vecchi tweet di Cecilia Sala contro i marò

L'iniziativa è stata promossa da Associazione Marco Pannella, Associazione Adelaide Aglietta, Europa Radicale, Italia Liberale e Popolare, +Europa Torino, studenti ed esponenti della campagna Donna Vita Libertà, Associazione Liberi Russi. (La Repubblica)

Stefano Stefanini, ex ambasciatore e consigliere scientifico dell’Ispi, delinea e sottolinea che, in questo momento, la calma e la discrezione sono fondamentali per riportare Cecilia Sala a casa. E dove un arresto come quello di Cecilia Sala, di cui, dopo otto giorni non sono ancora state depositate le motivazioni, si sta trasformando in un pretesto da parte di Teheran per ottenere la liberazione di personaggi grati al regime. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

" Salvare due persone, giocandosi la propria affidabilità, significa metterne in pericolo molte in più ". Con queste parole, nel 2013, Cecilia Sala criticava l'impegno dell'allora esecutivo italiano per riportare a casa i due marò imprigionati in una cella indiana. (il Giornale)