Il delirante “kit di sopravvivenza per 72 ore” della commissaria ue Hadja Lahbib: “Torcia, medicinali, contanti, radio e carte da gioco” - VIDEO

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Il Giornale d'Italia ESTERI

Il delirante "kit di sopravvivenza per 72 ore" della Commissarie Ue per la Gestione della crisi Hadja Lahbib. Ecco cosa contiene: acqua, cibo, occhiali da vista, documenti d’identità, torcia, fiammiferi o accendino, coltellino svizzero, medicine, un po’ di contanti perché le carte di credito "non valgono più nulla", caricatore e powerbank per il telefonino, una radio e addirittura delle carte da gioco. (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

Volendo ci stava anche il biberon, che non si sapeva mai.Chi lavora viaggiando spesso ha il trolley sempre pronto, talvolta due intercambiabili, che anni di esperienza hanno alleggerito e reso funzionali: George Clooney dava preziosi suggerimenti nel bellissimo e amaro film “Up in the air” (“Tra le nuvole”). (CasateOnline)

Lahbib mostra quindi la decina di oggetti ritenuti essenziali: dagli occhiali ai medicinali, dalla torcia ai documenti d’identità, fiammiferi, acqua. Hadja Lahbib, la commissaria Ue per la Gestione delle Crisi, ha pubblicato sul suo profilo X un video in cui mostra il suo “Kit per la sopravvivenza” per sopravvivere 72 ore in autonomia, in caso di guerra, crisi o disastri. (LAPRESSE)

“Ecco cosa c’è nella mia borsa, sopravvivenza edition“. Inizia così un video pubblicato sui canali social della commissaria Ue per la Gestione delle Crisi Hadja Lahbib. (Il Fatto Quotidiano)

Con il sorriso di chi sembra aver registrato una televendita, invece che un video istituzionale, Hadja Lahbib, Commissario europeo per la gestione della crisi, ha mostrato il contenuto della sua pochette con il kit di sopravvivenza per le prime 72 ore in caso di emergenza. (il Giornale)

Hadja Lahbib: "Ecco cosa c'è nella mio kit di sopravvivenza": l'ironia della commissaria UE (La Stampa)

È questo, in estrema sintesi, il senso della Strategia sulla preparazione con cui l’esecutivo comunitario mira ad “addestrare” gli Stati membri e le loro popolazioni a rispondere ordinatamente in diversi potenziali scenari di crisi, dalle guerre ai disastri naturali, in nome di un concetto quanto più olistico possibile di sicurezza. (EuNews)