Scontri a Bologna, faro sui collettivi: presto l’informativa di Digos e Scientifica
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– C’è un team dedicato a fare luce sui disordini di sabato scorso in centro, giornata dei ‘tre cortei’: quelli non autorizzati di antagonisti e anarchici e quello, approvato dalla Questura, di Rete dei patrioti. Scontri durante i ‘tre cortei’: quelli non autorizzati di antagonisti e anarchici e quello, approvato dalla Questura, di Rete dei patrioti (foto Schicchi)SCHICCHI Lì, durante il corteo non autorizzato di 1.200 antagonisti, che è partito da piazza Nettuno e ha attraversato il centro per raggiungere all’altezza di piazza XX Settembre il raduno del gruppo di estrema destra, che comprendeva anche esponenti di CasaPound, si sono non solo verificati scontri con le forze dell’ordine, nei quali i manifestanti hanno sfondato il cordone composto da appena dieci agenti del Reparto mobile all’ingresso della Montagnola e hanno ferito tre poliziotti (prognosi dai 10 ai 15 giorni) e poi, non paghi, hanno lanciato fumogeni, petardi e fuochi d’artificio pure sui passanti compresi gli operai al lavoro nel vicino cantiere del tram, ma sono state anche aggredite tre persone “colpevoli” di avere biasimato il corteo. (il Resto del Carlino)
Su altri media
Quando una persona ricopre la carica di presidente del Consiglio dovrebbe avere una certa misura, nei contenuti e nei dettagli. «Giorgia Meloni si è rivolta ai cittadini di Bologna come per sgridare bambini che sono stati cattivi: adesso gli aiuti non ve li do più. (La Repubblica)
Botta e risposta a distanza tra il capo del Viminale e Matteo Lepore, che torna sugli scontri in pieno centro città e attacca il Governo: "Operazione per distogliere le pecche dell'Esecutivo" BOLOGNA – Oggi a Bologna “ci sarà la presidente Giorgia Meloni e penso che debba spiegare non solo a noi cosa è successo in piazza, ma anche come mai è stata presa la decisione di organizzare una manifestazione di questo tipo in pieno centro”. (Dire)
Il direttore della sede Rai in Emilia-Romagna a Open: «Cdr contrario, ho deciso di girare tutto all'ufficio legale». Alta tensione tra governo e Lepore, le minacce al primo cittadino sulle pareti di un circolo Pd (Open)
E poi, ancora: «Abbiamo chiesto per tempo che questo scempio non avvenisse, politicamente e istituzionalmente. Questo non ci è stato garantito: ci chiediamo perché e chiediamo al governo di riferire su questo. (Corriere della Sera)
«Tutto quello che è successo a Bologna era prevedibile e evitabile, si è scelto scientemente di creare questa situazione a una settimana dal voto per le regionali, si sta creando ad arte una querelle. (La Repubblica)
“Autorizzare quella manifestazione in centro a Bologna, tanto più di sabato, significa aver trascurato sia l’ordine pubblico e la sicurezza, sia il rispetto che si deve a una città medaglia d’oro della Resistenza e vittima della brutale strage neofascista del 2 agosto della stazione di Bologna”. (LAPRESSE)