VAN AERT. «PER LA CRONO NON SONO AL TOP, MA IL PERCORSO MI PIACE. DUE LENTICOLARI? DECIDEREMO DOMANI»

VAN AERT. «PER LA CRONO NON SONO AL TOP, MA IL PERCORSO MI PIACE. DUE LENTICOLARI? DECIDEREMO DOMANI»
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Ieri pomeriggio nell’incontro con la stampa Wout van Aert è stato molto realistico, ammettendo di non essere tra i candidati per salire sul podio olimpico. Il fiammingo ha conquistato per due volte l’argento mondiale nelle prove contro il tempo e la medaglia più preziosa l’ha sempre mancata. Il 2024 è stato un anno difficile per lui, in particolare per la caduta ad Attraverso le Fiandre e per questo non si sente tra gli uomini che potranno lottare per il successo. (TUTTOBICIWEB.it)

La notizia riportata su altri giornali

Ma la storia non finisce qui. (InBici)

Remco Evenepoel è un corridore che non si tira mai indietro quando è il momento di dire la propria opinione. Questa sua schiettezza lo rende popolare tra molti, e oggi ha lanciato una critica agli organizzatori delle Olimpiadi. (InBici)

Non è una pratica negata dall’UCI, anzi è totalmente legale avere questo tipo di assetto. Il vantaggio aerodinamico potrà favorirlo su un percorso praticamente piatto di 32,4 chilometri in cui le condizioni meteo non danno vento laterale: questo è da specificare perché il mezzo diventa difficile da guidare con due ruote lenticolari. (Bicisport)

Parigi 2024, Joshua Tarling punta in alto nella crono: "Voglio vincere"

Il conto alla rovescia è cominciato. Manca sempre meno all’inizio delle Olimpiadi di Parigi e l’Italia nutre molte aspettative per questi diciassette giorni di Giochi; una delle prime carte da giocare si chiama Filippo Ganna, che domani sarà impegnato nella cronometro di domani pomeriggio. (OA Sport)

Il campione del mondo in specialità, Remo Evenepoel non è stato tenero nell'analizzare il tracciato di 32,4 km della prova a cronometro alle Olimpiadi di Parigi in programma sabato pomeriggio. Il belga è il favorito, ma più di Tarling e Ganna lo preoccupa l'asfalto delle vie parigine: "In pessime condizioni... (Fanpage.it)

Nonostante i soli 20 anni, il corridore della Ineos Grenadiers si è già imposto come uno dei cronomen più forti del gruppo, conquistando lo scorso anno il titolo europeo contro il tempo e la medaglia di bronzo ai Mondiali alle spalle di Remco Evenepoel e Filippo Ganna. (SpazioCiclismo)