Sacchi di sabbia e assi di legno: in Florida ci si prepara per l'arrivo dell'uragano Milton
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Alcuni abitanti di Seminole, in Florida, si preparano in vista per l'arrivo dell'uragano Milton riempiendo sacchi di sabbia. Questo perchè, secondo le previsioni diffuse dal National Hurricane Center, la tempesta è destinata a intensificarsi. Sempre secondo il NHC, l'uragano - dopo aver attraversato prima lo Yucatan e poi il Golfo del Messico - dovrebbe raggiungere la costa occidentale della Florida entro metà settimana. (la Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
Non c’è tregua in Florida, di nuovo nel mirino di un evento meteo estremo. Il governatore ha dichiarato lo stato di emergenza, mentre i meteorologi hanno avvertito che lo stato degli Stati Uniti, ancora scosso da Helene, potrebbe essere colpito da un altro uragano la prossima settimana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'uragano Milton si rafforza a categoria 5 mentre si muove verso la Florida, dove l'allerta è elevata ed è atteso per mercoledì con venti che soffiano a oltre 280 chilometri orari. Milton è anche l'uragano più forte dal 2019, quando Dorian raggiunse una velocità di quasi trecento chilometri orari. (la Repubblica)
Mentre sta ancora affrontando gli effetti dell'uragano Helene, la Florida si prepara all'arrivo di Milton, un nuovo uragano che si è intensificato fino a diventare una tempesta di categoria 2,... (Virgilio)
Dopo il distruttivo passaggio di Helene, la Florida è direttamente minacciata da un nuovo uragano che ha raggiunto oggi categoria 4. Milton, che si trova nel Golfo del Messico, era fino a poche ore fa di categoria 1. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Secondo quanto ha annunciato il National Hurricane Center, Milton dovrebbe colpire la zona (con una categoria tra 3-4) tra Cedar Key e Naples, includendo l'area di Tampa verso metà settimana. (iLMeteo.it)
Milton si è rapidamente rafforzato lunedì, fino a raggiungere la categoria 4 su 5 e si sta dirigendo verso i centri abitati della Florida, tra cui Tampa e Orlando. Fin da sabato le autorità avevano dichiarato lo stato di emergenza, ora ci sono le premesse per evacuazioni di massa. (RSI.ch Informazione)
