Bergamo, omicidio in pieno centro: 36enne ucciso a coltellate dopo una lite
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La vittima è un vigilantes originario del Gambia che, fuori servizio, avrebbe tentato di fermare l'aggressore, probabilmente in fuga dopo un furto. Da lì l'alterco, una spinta contro una vetrina e i fendenti. Un uomo di 36 anni è stato ucciso in pieno centro a Bergamo, in via Tiraboschi, nel pomeriggio del 3 gennaio. La vittima, originaria del Gambia, ha ricevuto diverse coltellate. All’origine dell’aggressione ci sarebbe una lite degenerata. (Lettera43)
Ne parlano anche altri giornali
Sono 158 le posizioni aperte – di cui 13 per volontari con disabilità e 4 per volontari con basso reddito – con il nuovo bando del Servizio civile universale, che dovranno collaborare nei 10 progetti diversi del network di Anci Umbria. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Orrore a Bergamo. Un uomo di 40 anni è stato accoltellato e ucciso in via Tiraboschi, nel pieno centro della città. Il fatto è accaduto oggi, giovedì 3 gennaio, intorno alle 15:20. La vittima è un addetto alla sicurezza del supermercato Carrefour, al piano interrato dell'edificio che ospita l'Ovs. (Liberoquotidiano.it)
Sul posto le ambulanze del 118 e le volanti della questura. All'origine ci sarebbe una lite degenerata. (Gazzetta di Parma)
Omicidio in via Tiraboschi, a Bergamo, nel pomeriggio di venerdì 3 gennaio, poco prima delle 15.30: un uomo di 40 anni, addetto alla sicurezza del Carrefour, il supermercato al piano interrato dell’edificio di via Tiraboschi 53, è stato ucciso a coltellate, a pochi passi dal Comune di Bergamo e da Largo Porta Nuova. (L'Eco di Bergamo)
LaPresse Foto di archivio (LAPRESSE)
Un uomo di 36 anni originario del Gambia, Mamadi Tunkara, addetto alla sicurezza in un Carrefour in centro a Bergamo, è stato accoltellato a morte ieri pomeriggio davanti agli occhi dei passanti in una delle zone più frequentate della città. (ilmessaggero.it)