Meta AI parla italiano e introduce la funzione "Imagine Me"

Meta AI parla italiano e introduce la funzione Imagine Me
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Approfondimenti:
IlSoftware.it ECONOMIA

Queste sono ore in cui Meta è al centro delle attenzioni di tutti coloro che, per passione, interesse e/o lavoro, sono interessanti al mondo dell’intelligenza artificiale. Il colosso statunitense ha infatti rilasciato il nuovo modello, Llama 3.1, e con esso anche aggiornamenti di Meta AI. Meta AI trasforma le foto personali con la magia dell’intelligenza artificiale L’assistente digitale è disponibile (non ancora in Italia, nonostante “parli” già italiano) in tutte le piattaforme di Meta, quindi WhatsApp, Instagram, Facebook e Messenger. (IlSoftware.it)

Ne parlano anche altre testate

Il gruppo di ricerca AI di Snowflake, in sinergia con la comunità open source, ha introdotto una nuova piattaforma applicativa open source per agevolare l’inferenza e il fine-tuning, progettata per gestire modelli LLM che possono includere centinaia di miliardi di parametri, come Llama 3.1 405B. (BigData4Innovation)

Meta ha recentemente annunciato alcune interessanti novità a proposito di Meta AI. Le nuove lingue supportate includono il francese, il tedesco, il portoghese, l’hindi, lo spagnolo e l’italiano. (Libero Tecnologia)

L’innovazione non si ferma alla sua grandezza; infatti, Llama 3.1 è disponibile in tre diverse versioni: da 405B, 70B e 8B parametri, rendendolo accessibile a un vasto pubblico di sviluppatori e ricercatori. (Player.it)

Meta lancia la sfida a GPT-4o: arriva Llama 3.1, e parla anche italiano

Il nuovo modello arriva a soli tre mesi di distanza di Llama 3, è open source e secondo Mark Zuckerber supererà l’utilizzo di ChatGPT. Martedì 23 luglio Meta ha annunciato Llama 3.1, ultima versione del suo Large Language Model (modello linguistico di grandi dimensioni) che secondo l’azienda è in grado di competere con quello di rivali quali GPT-4o di OpenAI e Claude 3.5 Sonnet di Anthropic. (macitynet.it)

Mark Zuckerberg ha presentato Llama 3.1, il nuovo modello linguistico di Meta open-source, che getta il guanto di sfida a OpenAI e al suo GPT-4o. Con la capacità di capire contesto fino a 128 mila token, supporto a otto linguaggi e non solo, è scaricabile dai ricercatori che vogliono sfruttare il potenziale dell’AI. (Tech Princess)

Scopriamo quali sono le sue caratteristiche, e perché Zuckerberg è convinto che nei prossimi mesi consentirà a Meta AI di superare ChatGPT per numero di utenti, senza scordarci la nuova funzione Imagine Me di Meta AI. (SmartWorld)