La corsa dell'intelligenza artificiale: Meta bussa, rispondono Mistral, Google e OpenAI con nuovi modelli e funzionalità

L'intelligenza artificiale generativa continua a vivere un'accelerazione senza precedenti nella storia: un'affermazione difficile da smentire considerando il ritmo incalzante degli annunci in questo settore. Non è stato ancora neppure metabolizzato il lancio di Llama 3.1 da parte di Meta che almeno tre concorrenti hanno già fatto la loro mossa. Forse una risposta all'annuncio dell'azienda di Zuckerberg, forse una casualità temporale, ma quale che sia la spiegazione va registrato che nell'ultimissimo periodo la francese Mistral AI, Google e OpenAI hanno annunciato importanti aggiornamenti ai loro modelli linguistici e e ai loro assistenti AI, aprendo nuove possibilità per sviluppatori e utenti. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Llama 3.1 è disponibile per il download in tre versioni, 405B (“B” sta per “billions”, quindi per “miliardi di parametri”), 70B e 8B. Il modello gratis più potente di sempre (DDay.it)

Con una versione che vanta ben 405 miliardi di parametri, Llama 3.1 si posiziona come il più grande modello open-source mai realizzato fino ad oggi. L’innovazione non si ferma alla sua grandezza; infatti, Llama 3.1 è disponibile in tre diverse versioni: da 405B, 70B e 8B parametri, rendendolo accessibile a un vasto pubblico di sviluppatori e ricercatori. (Player.it)

Meta AI trasforma le foto personali con la magia dell’intelligenza artificiale Queste sono ore in cui Meta è al centro delle attenzioni di tutti coloro che, per passione, interesse e/o lavoro, sono interessanti al mondo dell’intelligenza artificiale. (IlSoftware.it)

Quando ad aprile scorso Mark Zuckerberg ha svelato Llama 3, il modello di intelligenza artificiale più potente di Meta, ha detto anche che l’azienda di cui è amministratore delegato stava lavorando a un modello ancora più capace, basato su 400 miliardi di parametri, che sarebbe stato in grado di competere con le IA più avanzate di OpenAI e Google (la Repubblica)

Stiamo parlando del modello di intelligenza artificiale più grande mai realizzato che secondo diversi benchmark supera sia GPT-4o di OpenAI che Claude 3.5 Sonnet di Anthropic. Tra gli aspetti interessanti di questo modello è che è completamente open source. (TuttoTech.net)

Il mondo delle intelligenze artificiali è in continua evoluzione, con nuovi modelli sempre più potenti che vengono presentati praticamente su base giornaliera. Nonostante l’introduzione di nuove lingue, però, sembra proprio che l’Italia e l’Europa dovranno ancora attendere prima di poter utilizzare questa intelligenza artificiale (GizChina.it )