“Horizon” di Costner: l'ombra dei pellerossa sul sogno americano

“Horizon” di Costner: l'ombra dei pellerossa sul sogno americano
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next

An American Saga di Kevin Costner racconta l’ombra lunga e sanguinosa del sogno americano sui Nativi. E lo fa con la crudezza necessaria e con i tempi giusti nel rispetto della realtà. Dopo il capolavoro Balla coi lupi del 1990 (7 Oscar) e la serie Yellowstone, l’attore regista torna al western vestendo questa volta i panni di Hayes Ellison, un uomo che si fa gli affari suoi e cerca di vivere in pace in un mondo pericoloso, ma capace anche di qualsiasi cosa se provocato. (Il Centro)

La notizia riportata su altri media

Kevin Costner ha abbracciato in toto il progetto di Horizon: An American Saga, il cui primo capitolo è stato presentato al recente Festival di Cannes. Il premio Oscar ha dichiarato a The Hollywood Reporter di aver percepito la sensazione di poter essere l'unica persona ad avere la comprensione necessaria della storia per portare sullo schermo la saga. (Movieplayer)

Una scena infinitamente rilanciata dai social. Lo ritroviamo adesso vestito di bianco con mocassini… (La Stampa)

Durante gli impegni stampa per la prima parte di Horizon, Sam Worthing ha spiegato che, nonostante un cast molto nutrito, il personaggio principale del film di Kevin Costner non è una persona in carne e ossa bensì… una città. (BadTaste.it Cinema)

Kevin Costner e il sogno di Horizon: “Il West non è Disneyland”

"Horizon: An American Saga" capitolo 1 è in sala dal 4 luglio, mentre il secondo arriva a Ferragosto. E invece no, si rimette in gioco e non con un film ma con una serie di film al cinema che ha già anticipato al Festival di Cannes. (leggo.it)

E dopo l’addio alla serie Yellowstone, il leggendario protagonista di Balla coi Lupi torna al suo genere d’elezione per tracciare un epico racconto del Selvaggio West, incentrato su una immagine più cruda, vera e autentica del periodo della Guerra di Secessione, lontanissimo dalla classica dicotomia che separa buoni e cattivi nello scontro tra i Nativi americani e i nuovi coloni giunti in America dall’Europa per costruire il loro Nuovo Mondo. (Best Movie)

“La mia idea – spiega il divo, che il prossimo anno compirà 70 anni – era non aspettare l’uscita del primo film per proseguire con gli altri. E ora Horizon, il progetto più ambizioso della quarantennale carriera di Costner: quattro parti da tre ore l’una, la prima in sala dal 4 luglio e la seconda dal 15 agosto. (cinematografo.it)