Palermo-Salernitana 0-1: rosanero beffati da un gol di Tello. La partita minuto per minuto

La Salernitana sbanca il Barbera battendo per 1-0 il Palermo nel derby del sud, nell’ottava giornata di Serie B. Al 21' del primo tempo il gol decisivo di Tello: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, il colombiano è andato al cross ma il pallone non è stato toccato da nessuno infilandosi in rete beffando Desplanches. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

Inacio Pià, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine. (Terzo Tempo Napoli)

E adesso? Dove si andranno a nascondere i denigratori di professione, i criticoni in servizio permanente effettivo, gli allenatori da tastiera e da spalti? Avevano già scavato la fossa alla Salernitana e, soprattutto, segato la panchina di Giovanni Martusciello, dopo il settembre opaco (due punti in quattro giornate): un ingiustificato tiro al bersaglio (per la gestione dei cambi e del modulo tattico) nei confronti del tecnico esploso a seguito del pareggio senza reti con il Catanzaro. (Corriere della Sera)

Tre pareggi e due successi esterni nelle cinque partite che hanno chiuso la nona giornata del campionato di serie B. I colpi pesanti sono quelli della Salernitana (1-0 a Palermo) e del Sudtirol (2-0 a Cosenza). (la Repubblica)

Di quella volta che fu acquistato come calciatore del Palermo senza ottenere una sola presenza e del tetto del mondo raggiunto agli ordini dell’ormai d… È la storia di calciatori sudamericani sconosciuti e poi divenuti campioni, accaparrati attraverso un attento lavoro di scouting che richiedeva soprattutto tempo, oltre al denaro. (La Repubblica)

Procede su questa strada pure nella vetrina di Palermo. Martusciello ha scelto l'abito per la Salernitana un mese e mezzo fa: a suo avviso ha la «stoffa» per il 4-3-3 e non cambia sartoria. (ilmattino.it)

Sia chiaro. A noi basta vincere. O fuori casa o tra le mura amiche. Però andare allo stadio e uscire sempre con le budella attorcigliate per la vittoria che non arriva non ci aiuta. Già facciamo vite sregolate, alimentandoci come se avessimo ancora venti anni e non possiamo permetterci queste cose. (Stadionews.it)