Ghali, il tumore della mamma: "Ho pensato di lasciare la musica"

Ghali, il tumore della mamma: Ho pensato di lasciare la musica
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Ghali ha annunciato il nuovo singolo 'Niente Panico', fuori a mezzanotte. Per Ghali questo brano è simbolo di dolore, di forza e soprattutto di rinascita. Alla mamma Amel, un mese fa, è stato diagnosticato il cancro per la terza volta. E per fortuna, racconta il cantante, per la terza volta ha avuto la forza di combatterlo. Il racconto sui social Ghali si è messo a nudo e ha raccontato uno dei periodi più complessi della sua vita. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

Il cantante 31enne Ghali ha rilasciato un’intervista a Vanity Fair in cui ha parlato di scuola e di Ius Scholae, dicendosi ovviamente favorevole, e di responsabilità dei cantanti e dei rapper come lui verso la società. (Tecnica della Scuola)

"La canzone più importante della mia vita”, scrive l'artista su Instagram, raccontando di averla ascoltata in ospedale, quando sua madre si è operata per un cancro, e di aver capito di aver scritto “una cura”. (IL GIORNO)

Il rapper ha spiegato che il nuovo brano, venutogli in aiuto in quei giorni difficili, è «una cura» e che lo considera «la canzone più importante della mia vita». Un lungo racconto personale per presentare il nuovo singolo «Niente panico», in uscita a mezzanotte. (Corriere della Sera)

Ghali: «Direi di nuovo “stop al genocidio” a Sanremo. Sono single, non sono mai riuscito a portare avanti una relazione»

Si intitola “Niente Panico” il nuovo singolo di Ghali, fuori da venerdì 11 ottobre, un dialogo intimo, un invito a sconfiggere le paure, un messaggio di forza e resilienza (Recensiamo Musica)

Mia mamma si è messa a pregare e mentre lo faceva piangeva, e io riuscivo a sentire le sue lacrime piombare sul tappeto. Un mese fa le hanno diagnosticato il cancro per la terza volta. (Eva3000)

Questa intervista a Ghali è pubblicata sul numero 42 di Vanity Fair, in edicola fino al 15 ottobre 2024; un numero speciale realizzato in collaborazione con Scomodo, magazine indipendente creato da ragazze e ragazzi sotto i trent’anni, per raccontare le nuove generazioni: chi sono, che cosa sognano, come lottano, dove vogliono arrivare, perché hanno molte paure. (Vanity Fair Italia)