DDL AI, l’Italia si apre alle regole per la ricerca scientifica
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Apertura del Senato sulle regole della ricerca scientifica nella AI. L’ articolo 8 sulla ricerca scientifica nella AI del Disegno di Legge 1146 IA – approvata il 19 marzo in Senato e che ora deve passare al vaglio della Camera – presenta un testo oggi molto più ampio ed articolato rispetto a quello iniziale. Come noto infatti l’AI ACT (Reg. Ue 2024/1689) non contiene nessuna norma specifica per la ricerca scientifica ma solo l’art. (Agenda Digitale)
Ne parlano anche altre testate
“L’approvazione in Senato dell’emendamento al Ddl delega sull’Intelligenza artificiale, che semplifica le modalità di trattamento dei dati personali per finalità di ricerca e sperimentazione, rappresenta un progresso fondamentale verso un’innovazione responsabile e sicura in ambito sanitario”. (Milano Finanza)
Per le aziende che scelgono di integrare algoritmi intelligenti nell’organizzazione lavorativa è necessario darne apposita comunicazione ai lavoratori. Uso dell'intelligenza artificiale nel mondo del lavoro con regole specifiche, sia per le aziende che per i professionisti. (Informazione Fiscale)
Approvato il 20 marzo il disegno di legge n. 1146 sull'Ia promosso dal governo Meloni con la firma del ministro della Giustizia Carlo Nordio. Ora il testo passa alla Camera (L'Espresso)
Il provvedimento, che dovrà essere ora esaminato da Montecitorio, definisce anzitutto i principi generali entro i quali andrà utilizzata una tecnologia potenzialmente tanto dirompente, come il preservamento dei diritti fondamentali, delle libertà, dello svolgimento con metodo democratico della vita istituzionale e politica. (WIRED Italia)
L'Intelligenza artificiale è sempre più presente nelle nostre vite con le sue grandi potenzialità e, per chi la usa e la implementa, una buona dose di responsabilità. (Io Donna)
Dopo quasi un anno dall’approvazione in Consiglio dei ministri, il disegno di legge “recante disposizioni e delega al Governo in materia di intelligenza artificiale” ha incassato il suo prima via libera parlamentare con l’approvazione da parte del Senato (CorCom)