Le scarpe pulite, la corda e l'ultimo biglietto. Tutti i dubbi sul suicidio di Larimar
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Piazza Armerina (Enna) Alle tre del pomeriggio, piove e tira vento in contrada Malcristiano. La copertina rosa delle principesse, quella preferita da Larimar, svolazza insistente sul filo del... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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L'osso cervicale della ragazza, come emerge da indiscrezioni, non era spezzato e le mani erano libere. I genitori della ragazza hanno sempre sostenuto che non si sia trattato di suicidio. (Adnkronos)
Potrebbe non trattarsi di un suicidio la morte di Larimar Annaloro, la giovane di 15 anni residente a Piazza Armerina (in provincia di Enna) ma cresciuta a Besozzo dove ha vissuto fino ad un anno fa. Inizialmente tutto aveva fatto pensare ad un gesto volontario ma dall’esame autoptico svolto dal medico legale sul cadavere sono emerse incongruenze con l’ipotesi di un suicidio. (varesenews.it)
Larimar si è uccisa. È così fin dal primo giorno. (Corriere della Sera)
A due settimane dal tragico ritrovamento, emergono dettagli... La vicenda di Larimar Annaloro, 15enne di Piazza Armerina trovata impiccata nel giardino di casa, continua a sollevare interrogativi. (Virgilio)
È possibile che gli inquirenti cerchino traccia delle foto intime di cui si è parlato subito dopo il ritrovamento del corpo: il sospetto è che la giovane sia stata ripresa in un momento di intimità e sia stata spaventata da qualcuno che l’avrebbe minacciata di diffondere quelle immagini. (Vanity Fair Italia)
«La verità verrà a galla, vedrete».Johary, la mamma di Larimar, è convinta da sempre che sua figlia non si sia uccisa. E le notizie che ieri sono rimbalzate fino alla sua porta su un presunto credito degli inquirenti per la tesi di un suicidio «anomalo» le fa dire che «ho fiducia nella giustizia, mi conforta sapere che anche chi indaga pensi che ci sia qualcosa che non torna». (Corriere della Sera)