Omicidio Thomas Luciani: i selfie, le battute dopo le coltellate, la crudeltà. Il gip: “Volevano la sua morte e farlo soffrire”

ROMA. Nell’omicidio di Thomas Cristopher Luciani, domenica pomeriggio a Pescara, c’è anche il giallo della maglietta indossata da un presunto assassino durante il delitto e finita nel cuore della notte nella lavatrice della nonna. E poi le testimonianze dei ragazzi del branco che erano assieme ai due arrestati. Racconti che ora sono al vaglio della Squadra mobile di Pescara e della Procura minori… (La Stampa)

Su altri media

Thomas Luciani morto per lesioni ai polmoni, gli esiti dell'autopsia L’autopsia è durata sei ore ed è stata lunga e complessa, secondo quando detto dal medico legale che la effettuata, Christian d’Ovidio. (Il Giornale d'Italia)

Il giovane è stato colpito più volte al culmine di un litigio per motivi legati allo spaccio di droga. Il gruppo, dopo il delitto, è andato a farsi un bagno al mare: lì, forse, si è disfatto dell'arma (AGI - Agenzia Italia)

Nella giornata di domenica 9 giugno a Fondi, i Carabinieri della Tenenza di Fondi in collaborazione con i Carabinieri del dipendente N.O.R. Lo riportano i colleghi di Latina News. (Frosinone News)

L'ALA. «Il quadro indiziario fa risaltare come causa determinante dell'azione sia l'impulso lesivo, quello di provocare sofferenza e uccidere un essere umano, sino quasi a integrare il motivo futile, ossia il motivo meramente apparente e in realtà inesistente, che cela l'unico vero intento, che è quello di cagionare sofferenza e morte». (Il Centro)

Nel provvedimento con cui ha convalidato il fermo dei due 16enni: "Ha prevalso impulso omicida". L'autopsia: shock emorragico irreversibile. Venerdì i funerali (Adnkronos)

Pugno chiuso e orgoglio fieramente esibito. E anche se la descrizione di questo ulteriore insulto al 16enne massacrato circola già da martedì pomeriggio, osservare l’immagine genera davvero un altro impatto emotivo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)