Riccardo Scamarcio: "È complicato restare passivo"

Riccardo Scamarcio: È complicato restare passivo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Nelle anticipazioni di Belve della puntata di martedì 19 novembre Riccardo Scamarcio ha confessato alcuni dettagli sulla famosa scena di sesso con Monica Bellucci nel film Manuale D’Amore 2, diretto da Giovanni Veronesi. Nell’intervista con Francesca Fagnani l’attore ha anche rivelato la sua amarezza per non aver ricevuto premi importanti nel corso della sua carriera. Amore e droghe L’attore ha parlato della sua vita sentimentale e Fagnani domanda: “Ha più sofferto o fatto più soffrire?” Scamarcio ha dichiarato con sarcasmo: “Ho più sofferto”. (Trash Italiano)

Su altri media

Polemica sui social dopo che Riccardo Scamarcio ha sottolineato nell'intervista rilasciata a Belve che esiste una differenza di ruoli in famiglia. «Uno fa il maschietto, l'altro la femminuccia». (ilmessaggero.it)

L'uomo è uomo e la donna è donna. Il maschio è il capobranco, la femmina gli sta accanto e si occupa dei figli. (ilgazzettino.it)

Riccardo Scamarcio, intervistato da Francesca Fagnani a Belve, è finito sotto i riflettori a causa di una sua vecchia dichiarazione di stampo sessista. Cosa ho detto di sbagliato? In un gioco delle parti, in un nucleo familiare ci sta. (Golssip)

Scamarcio fa impazzire la sinistra: "A casa mia il maschio fa il capofamiglia, la femmina no..." (video)

Il 45enne, ora legato a Benedetta Porcaroli, 26 anni, non ha dubbi: “Questa vicenda mi fa orrore” Le accuse dal leader de Le Vibrazioni arrivarono il 12 luglio 2019, scritte nero su bianco sul Corriere della Sera. (Gossip News)

Sta facendo discutere nelle ultime ore l’intervista a Riccardo Scamarcio dello scorso 19 novembre nella prima puntata della nuova stagione di Belve, il programma Rai condotto da Francesca Fagnani. (Gambero Rosso)

Qualche anno fa Riccardo Scamarcio, non senza ironia, si era lasciato andare a un commento: "A casa mia, in Puglia, uno fa il maschietto, l'altro la femminuccia". (Secolo d'Italia)