Angelo Vassallo, la svolta a 14 anni dal delitto: parla il sindaco di Pollica, Stefano Pisani
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Sono passati quattordici anni da quel tragico 5 settembre 2010, quando Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica, fu barbaramente assassinato. Una raffica di colpi di pistola spezzò la vita di un uomo che aveva dedicato la sua vita al suo territorio. Le indagini L’omicidio di Vassallo, avvenuto mentre l’amministratore tornava a casa dopo una serata trascorsa tra i suoi concittadini, scosse profondamente l’opinione pubblica italiana. (Info Cilento)
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Il tempo trascorso, 14 anni, non ci ha fiaccati. Siamo stati a fianco dei suoi fratelli e dei giornalisti - Vincenzo Iurillo del Fatto quotidiano e Giulio Golia delle Iene - che hanno continuato a tenere accesi i riflettori perché le indagini non si fermassero. (Civonline)
L’omicidio del sindaco pescatore di Pollica Angelo Vassallo fu deciso dall’imprenditore delle sale cinematografiche Giuseppe Cipriano, pianificato ed eseguito dal carabiniere Lazzaro Cioffi, da Cipriano e dal pentito di camorra Romolo Ridosso che con lui partecipò a un sopralluogo due giorni prima, e le indagini furono scientificamente depistate sin da subito dal colonnello dei … (Il Fatto Quotidiano)
In manette l'imprenditore Giuseppe Cipriano, il colonnello Fabio Cagnazzo, l'altro carabiniere Lazzaro Cioffi e il collaboratore di giustizia Romolo Ridosso, ritenuto esponente di un clan camorristico (il Giornale)
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A un certo punto dello spettacolo “Il sindaco pescatore”, si sente Ettore Bassi dire una frase che, a pensarla oggi che sono finiti agli arresti, tra gli altri, un ufficiale dei carabinieri e un ex carabiniere, ancor più raggela. (La Repubblica)
Lui accosta, ma all'improvviso partono i colpi di pistola: nove colpi calibro 9, sette dei quali andranno a segno. In quel momento Fabio Cagnazzo, ufficiale dei carabinieri, è in un noto ristorante della zona con svariati amici; riceve una telefonata brevissima, poi la cena comincia. (Corriere della Sera)