Pontida, spunta la bandiera russa sul pratone: "Putin è un grande presidente, ho votato Vannacci"

Pontida, spunta la bandiera russa sul pratone: Putin è un grande presidente, ho votato Vannacci
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"La Russia è una grande nazione e Putin è un grande presidente, non è vero nulla di quello che si dice su di lui". Alla festa della Lega c'è chi ha portato la bandiera russa sotto il palco di Pontida, spiegando così la sua scelta. E se da un lato dice di non temere ulteriori avanzamenti verso l'Europa dell'esercito russo, dall'altro afferma mentre il generale Vannacci sale per la prima volta sul palco di Pontida: "Io ho votato per quel signore lì". (la Repubblica)

Su altri media

«Tajani ha fatto una proposta e noi non siamo d'accordo, io non sono d'accordo perché la cittadinanza non si vende, non si regala, non si mette su un banchetto del mercato. La cittadinanza, eventualmente, la si guadagna», dice Vannacci a Pontida (Vanity Fair Italia)

di Andrea Lattanzi e Daniele Alberti "La mia tessera non è un problema per nessuno ma solo per i giornalisti di una certa stampa. Non vedo quale sia il valore aggiunto". Il generale Vannacci, al termine del raduno di Pontida, risponde così ai giornalisti che gli chiedevano se avesse intenzione di prendere la tessera della Lega. (La Stampa)

Una reazione con due emoji col fuoco che simboleggiano la vicinanza del miliardario ai temi trattati dal segretario del Carroccio. Il tycoon, al seguito invece del candidato repubblicano Donald Trump, ha postato un commento - naturalmente su X - sotto un tweet del presidente dell'Ungheria Viktor Orban. (Liberoquotidiano.it)

Elon Musk applaude sui social al comizio di Orban, Salvini, Wilders e Ventura a Pontida

Sul pratone molti militanti si avvicinano per un selfie con l'eurodeputato. Lui non si sottrae al rito Diversi gli slogan rilanciati dai militanti leghisti già presenti sul pratone: «L'Italia non è una e non lo sarà mai», «Salvini a processo. (Corriere della Sera)

Il segretario convoca così sul "sacro" prato i leader della destra europea che rispondono all'appello. Arrivano il premier ungherese Viktor Orban, l'olandese Geert Wilders, il portoghese Andrè Ventura, l'austriaca Marlene Svazek, lo spagnolo Antonio Fuster. (la Repubblica)

Elon Musk applaude sui social con due emoji di 'fuoco' al comizio di Viktor Orban, Matteo Salvini, Geert Wilders e Andrè Ventura a Pontida. (L'HuffPost)