Lo scontro sul piano di razionamento dell'acqua a Palermo, l'Amap e il Comune: sarà sottoposto alla cabina regia

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Giornale di Sicilia INTERNO

«Preso atto delle osservazioni delle competenti strutture regionali, ritengo opportuno chiarire che ogni azione messa in atto da Amap nella gestione di quella che rappresenta una delle più gravi crisi idriche degli ultimi 30 anni, è stata sempre ispirata da un principio di massima cautela a tutela dei servizi resi alla popolazione. Il piano minimale di razionamento, già definito, ha l’obiettivo di fare in modo che le riserve idriche siano preservate oltre la scadenza prevista di fine anno, nella consapevolezza delle incertezze che si registrano negli ultimi anni sulla entità delle precipitazioni della stagione autunnale». (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

La Regione non condivide il piano di razionamento dell'acqua a Palermo e stando all'Amap non c'è stata una comunicazione ufficiale dell'azienda sulle modalità di svolgimento della riduzione dell'erogazione in città e in provincia che scatterà da giorno 22 luglio. (Giornale di Sicilia)

La Sicilia, con il suo clima mediterraneo e le sue estati calde e secche, è sempre stata vulnerabile alla siccità, ma mai come nel 2024. (Ohga!)

A chiederlo è il governatore della Regione Renato Schifani che, ieri, ha mandato una nota durissima contro l’Amap e il suo amministratore unico, Alessandro Di Martino. «L’Amap — dice Schifani — avrebbe dovuto adottare un approccio più collaborativo, coinvolgendo tutti gli attori istituzionali nella ricerca di soluzio… (La Repubblica)

Acqua razionata a Palermo, anzi no (per ora): l’ira di Schifani fa slittare il piano

Emergenze irrisolte. Turisti in fuga. La politica assente. La crisi vista dalle periferie: Piazza Armerina assediata dal fuoco, Ravanusa e Licata senz'acqua. E poi i rifiuti (Buttanissima Sicilia)

Questo drammatico quadro è frutto di fasi meteo ostinatamente siccitose da molti mesi. L'Autunno 2023 è stato particolarmente deficitario, mentre l'Inverno anonimo, con pochi affondi perturbati e temperature sempre costantemente al di sopra delle medie. (iLMeteo.it)

L'Amap, che lo aveva elaborato, dopo averlo concordato col Comune, ha dovuto abbozzare e allinearsi alla richiesta. Ma nessuno si culli troppo, il provvedimento è solamente spostato in avanti. (Giornale di Sicilia)