Bergamini, fu omicidio. Condannata l’ex fidanzata

Bergamini, fu omicidio. Condannata l’ex fidanzata
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ilmessaggero.it INTERNO

Ci sono voluti 35 anni, ma giustizia (forse) alla fine è stata fatta. O almeno in parte. Donato “Denis” Bergamini, il calciatore del Cosenza trovato morto la sera del 18 novembre 1989 sulla Strada Statale 106 Jonica nel comune di Roseto Capo Spulico, non si è suicidato, come per molto tempo si è voluto far credere. Ma la responsabile – in concorso – del suo omicidio è l’ex fidanzata Isabella Internò, condannata ieri dalla Corte d’Assise di Cosenza a 16 anni di reclusione, sentenza giunta dopo quasi otto ore di camera di consiglio (Paola Lucente presidente, Marco Bilotta a latere). (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Il 18 novembre del 1989, dunque, Donato Bergamini, calciatore del Cosenza con cui la donna era fidanzata, non si è suicidato.I Pubblici Ministeri della Procura di Castrovillari avevano avanzato una richiesta di 23 anni di reclusione nei confronti di Isabella Internò, l'ex fidanzata di Bergamini, calciatore del Cosenza morto il 18 novembre del 1989 lungo la statale 106 a Roseto Capo Spulico in cause che non sono mai apparse del tutto chiare. (Calciomercato.com)

Per la donna l'accusa è quella di omicidio volontario in concorso con ignoti. (il Giornale)

Ad affermarlo venerdì 27 settembre nelle quattro ore di arringa difensiva in un aula del tribunale di Castrovillari, è stato l’avvocato Rossana Cribari, legale difensore di Isabella Internò, unica imputata in omicidio volontario in concorso con ignoti per la morte del suo ex fidanzato, il calciatore ferrarese Denis Bergamini, avvenuta il 18 novembre 1989 a Roseto Capo Spulico (Cosenza). (Corriere della Sera)

Processo Bergamini, in corso Camera di Consiglio

“Finalmente la Corte ci ha dato ragione. Quando ho capito che la giustizia stava arrivando, la testa è andata a mio fratello, a mio padre e a mia madre che è “Ora mio fratello Denis può volare“. La Corte di Assise del tribunale di Cosenza ha da poco inflitto 16 anni – in primo grado – a Isabella Internò per l’uccisione di Denis Bergamini, quando la sorella dell’ex calciatore del Cosenza, Donata, fuori dal palazzo di giustizia, pronuncia queste parole, trattenendo a stento le lacrime davanti ai giornalisti. (Estense.com)

La Corte d’Assise di Cosenza ha inflitto una condanna di sedici anni di reclusione a Isabella Internò, accusata di omicidio in concorso con ignoti per la morte dell’ex fidanzato, il calciatore del Cosenza Donato Denis Bergamini, avvenuta a Roseto Capo Spulico il 18 novembre 1989 (CatanzaroInforma)

La requisitoria del pm cominciava con la necessità di mantenere tutti toni bassi pur in un processo aspro, drammatico per certi versi. Respingiamo fortemente qualunque tipo di allusione su comportamenti per legge meno che corretti. (Sky Sport)