Maltempo, Musumeci avverte: "Stato non ha più fondi, le aziende si assicurino"
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(Adnkronos) – I danni provocati dal maltempo in Piemonte e Valle d’Aosta “non posso più essere considerati un evento eccezionale, ma sono eventi ordinari con i quali saremo chiamati a fare i conti, tanto le istituzioni quanto i cittadini”. E’ l’avvertimento che arriva dal ministro della Protezione Civile Nello Musumeci, secondo il quale “la nuova strada che bisogna imboccare è quella delle assicurazioni. (CremonaOggi)
Ne parlano anche altre fonti
Nel corso del fine settimana, piogge e temporali intensi, grandine e forte vento hanno colpito la Valle d’Aosta e il Piemonte, provocando l’esondazione di corsi d’acqua, frane e l’isolamento di interi paesi. (Greenpeace)
"Non ci sono più le risorse necessarie per far fronte a un'emergenza che è diventata pressoché quotidiana", ha detto il ministro della Protezione Civile ai microfoni di Sky TG24 (Sky Tg24 )
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Piemonte e Val d'Aosta vivono un incubo meteorologico tradotto in frane, esondazioni, sfollati e strade scomparse, ma sui nostri media sono scomparse anche le analisi, il teatrino delle accuse, i dati dell'Ispra, le lagnanze sul dissesto idrogeologico (che c'è, eccome se c'è) causato dall'uomo coi suoi disboscamenti e le sue aree urbanizzate: il millenarismo sul surriscaldamento si è mangiato tutto, anche il balletto delle incolpazioni storiche o contingenti, quindi le proposte politiche, le accuse sulle pianificazioni territoriali e urbanistiche, la mancata o cattiva applicazione delle leggi del 1923, 1989, 1999, 2000 e 2010. (il Giornale)
Gli interventi per prevenire e mettere in sicurezza il Paese contro la crisi climatica servono ora, e dovrebbero essere ordinari e non solo emergenziali (Vegolosi.it)
Veri e propri giganti (Tempo Italia)