Piacentini nel panico dopo l'addio al mercato tutelato dell'energia elettrica

Piacentini nel panico dopo l'addio al mercato tutelato dell'energia elettrica
Libertà ECONOMIA

Ogni giorno a Federconsumatori il telefono suona almeno dieci volte. Dall’altra parte della cornetta ci sono persone allarmate: da lunedì 1° luglio, infatti, abbiamo detto detto addio al mercato tutelato dell’energia elettrica. Nel concreto, significa per ognuno scegliere l’offerta sul mercato libero più adatta alle proprie esigenze. telefoni “bollenti” “Di telefonate da persone che chiedono chiarimenti ne arrivano parecchie – sottolinea Erisa Dakoli, in rappresentanza di Federconsumatori – ne riceviamo almeno una decina al giorno. (Libertà)

Su altre testate

– E’ una data storica per il mercato dell’energia elettrica in Italia: oggi, lunedì primo luglio, segna infatti la fine del mercato tutelato dell’energia, così come accaduto per il gas all’inizio dell’anno. (LA NAZIONE)

Dal reddito energetico ai nuovi incentivi per l’autoconsumo virtuale, dal bonus fotovoltaico al 50% ai contributi regionali. Ecco una guida completa a tutti gli incentivi dedicati al fotovoltaico in Italia per famiglie e privati Guida aggiornata agli incentivi statali e regionali per il fotovoltaico 2024 (Rinnovabili)

In questa transizione non sono stati inclusi i clienti definiti da Arera (Autorità di regolazione per l’energia) come ’vulnerabili’, per i quali invece è rimasto attiva la fornitura con il Servizio Elettrico Nazionale. (il Resto del Carlino)

Fine del mercato tutelato luce e gas in Emilia Romagna: cosa succede adesso

Se non è stata sottoscritta un'offerta di mercato libero la fornitura passerà automaticamente al servizio di tutele graduali (Adnkronos)

Sono tantissimi i clienti del Friuli Venezia Giulia che, dopo aver sperimentato per alcuni mesi o un anno le condizioni del mercato libero dell’energia, hanno fatto marcia indietro. La conferma viene d… (Il Messaggero Veneto)

– Dal primo luglio è terminato il mercato tutelato dell'energia elettrica e anche in Emilia Romagna è partito il passaggio al mercato libero. Tutti coloro che non hanno ancora sottoscritto un contratto di mercato libero passeranno in modo automatico al servizio a tutele graduali, ad eccezione dei clienti vulnerabili che potranno proseguire con l'opzione di maggior tutela e con lo stesso fornitore. (il Resto del Carlino)