Trump è tornato: la democrazia americana non esiste più, il mondo è un posto molto più pericoloso
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Kamala Harris ha perso e ha perso male, ma forse contro Donald Trump avrebbero perso tutti. Mentre è in corso lo spoglio dei voti delle Elezioni Usa il successo del candidato repubblicano che si sta delineando non è, come molti si aspettavano, di misura, ma è una vittoria che travolge tutto, senza più pesi e contrappesi. Trump si avvia a governare con il pieno controllo, per almeno due anni, della Camera dei rappresentanti e del Senato e con una Corte suprema plasmata dalle sue nomine che già gli ha garantito l’immunità, quando agisce nelle sue funzioni ora il presidente è al di sopra della legge. (Vanity Fair Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Diverse figure politiche italiane e internazionali hanno iniziato a commentare la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane. (ilmessaggero.it)
Il magnate supera largamente la soglia dei 270 Grandi Elettori necessari per conquistare la Casa Bianca, s’aggiudica tutti gli Stati in bilico e vince il voto popolare, che aveva sempre perso, sia nel 2016, quando era stato eletto, sia nel 2020 quando era stato battuto da Joe Biden. (Il Fatto Quotidiano)
“La realtà sconfigge la fantasia di qualcuno. Se avessero dovuto votare i giornalisti, i commentatori e i politologi italiani, avrebbe vinto la Harris con il 95% dei voti, perché Trump c’ha il ciuffo storto, è omofobo, è un delinquente, è un fascista. (Il Fatto Quotidiano)
Oltre agli 11 grandi elettori di questo stato la vicepresidente americana ha ottenuto anche il Connecticut con sette voti, secondo le proiezioni dell’agenzia e infine il Rhode Island ottenendo altri quattro voti elettorali. (Agenzia askanews)
Una sfida manichea, di dogmi e schieramenti contrapposti, un duello senza esclusione di colpi che ha coinvolto anche le star dello sport americano, di oggi e di ieri. (La Gazzetta dello Sport)
La scorsa notte la Rai ha garantito una maratona in diretta delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti che ha coinvolto le tutte le testate e i canali partendo alle 23.40 con una edizione speciale di “Porta a porta”di Bruno Vespa. (Rai Storia)