Capodanno, sindaci in ordine sparso e meno ordinanze anti botti. Che rischiano l'illegittimità
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Ascolta l'audio ...caricamento in corso... Scoppiare o non scoppiare: questo è il dilemma. Puntuale come ogni fine d’anno, si ripresenta in questi giorni l’annosa questione sui botti di Capodanno con comuni vicentini più divisi che mai sulle azioni da adottare per contenerne gli effetti. E un grande dubbio: le ordinanze che li vietano, sono legittime? Proviamo a fare chiarezza. La situazione nei Comuni. (L'Eco Vicentino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Occhio anche all'ordinanza su botti e simili. Con apposita ordinanza il Comune della Spezia ha fissato le regole su viabilità e sosta in occasione della festa anno in programma in Piazza Europa. (CittaDellaSpezia)
Il cane in primis, perché ha un udito molto più accentuato di quello dell'uomo. Hanno paura di queste bombe, di queste deflagrazioni, di questi rumori assordanti. (Tiscali Notizie)
Botti e fuochi d’artificio per l’ultimo dell’anno, i sindaci si appellano a norme e buonsenso (Cronache Fermane)
Ricordiamo che tale divieto è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti e la tutela del benessere degli animali e delle persone più vulnerabili. Segnaliamo inoltre alle famiglie che, in caso di violazioni commesse da minori, la responsabilità economica ricadrà sui genitori. (In Arzignano)
Piazze di Udine e Pordenone blindate per i festeggiamenti dell’ultima notte di questo 2024. Dopo la strage in Germania e l’operazione antiterrorismo condotta dalla Procura di Bologna, con l’arresto anche di un giovane turco ben radicato nel territorio di Monfalcone, il livello di sicurezza si è alzato. (Il Friuli)
Richiamo dell’Amministrazione in merito al divieto sull’uso di botti, petardi e fuochi d’artificio in occasione del Capodanno. Petardi, botti e artifici pirotecnici hanno, infatti, ricadute negative per l’ambiente, le persone e per gli amici a quattro zampe. (Gazzetta di Parma)