Sora – Volontario, artista e pellegrino: Max realizza il desiderio di pregare sulla tomba di Padre Pio

Sora – Volontario, artista e pellegrino: Max realizza il desiderio di pregare sulla tomba di Padre Pio
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Uno straordinario gesto d’amore e di fede quello di Massimo Di Ruscio, volontario instancabile originario della cittadina volsca, con la passione per l’arte nelle sue diverse forme. Nel weekend “Max”, così affettuosamente chiamato dagli amici, ha raggiunto il Santuario di San Giovanni Rotondo per pregare sulla tomba di Padre Pio. Contestualmente ha portato con sé alcune realizzazioni per farle benedire e, considerato che il giovane non vende le sue opere bensì le dona, ha poi regalato uno dei dipinti all’agenzia di viaggi che gli ha concesso la possibilità di raggiungere il luogo di culto: «Una emozione straordinaria, immensa, parecchio suggestiva, attendevo questo pellegrinaggio da circa 20 anni – commenta Di Ruscio -. (Frosinone News)

Se ne è parlato anche su altri media

Una storia che oggi continua per proiettarsi nel futuro, sempre dalla parte delle imprese agricole e al fianco dei consumatori italiani”. (CremonaOggi)

La Repubblica sa che è a partire da elementi essenziali come l’acqua e il cibo che si costruisce la pace tra i popoli. ROMA (ITALPRESS) – “La Repubblica sa di identificarsi in ampia misura nell’agricoltura. (OglioPoNews)

Si tratta del primo conio dal valore di 4 euro mai realizzato in Italia. La moneta è stata presentata questa mattina in occasione della celebrazione degli 80 anni di Coldiretti da Francesco Soro, Amministratore Delegato dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e da Vincenzo Gesmundo, Segretario Generale di Coldiretti. (Sky Tg24 )

Cambiamento climatico, Mattarella a Coldiretti: “Non bisogna avere paura del nuovo, occorrono ricette aggiornate”

: Il deputato Francesco Battistoni: "Un interlocutore credibile con la forza della sua storia e delle sue idee" (Tuscia Web)

– “La Coldiretti in 80 anni ha contribuito a cambiare il volto dell’agricoltura in Italia. La riforma promossa dal suo fondatore Paolo Bonomi, nel 1944, è ormai storia del nostro Paese. Attraverso essa sono state preservate la dignità e l’integrità dei coltivatori”. (Il Faro online)

“Non bisogna avere paura del nuovo. Ribaltando l’immagine, non serve vino vecchio né in otri né in tempi nuovi. (Il Fatto Quotidiano)