Ucraina, Zelensky si gioca tutto nel Kursk: il piano anti-Putin aspettando Trump
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"Stiamo resistendo a 50mila soldati russi nel Kursk". L'Ucraina si difende nel territorio della Russia, dice il presidente Volodymyr Zelensky, e non ha intenzione di abbandonare le posizioni nonostante la guerra si sviluppi soprattutto nel Donetsk, dove le forze di Mosca premono senza sosta. E' una strategia ponderata e valutata, dice il leader ucraino, convinto della necessità di mantenere le posizioni. (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Posso confermare - spiega il ;;portavoce Vedant Patel - che oltre 10.000 soldati della Rpdc sono stati inviati nella Russia orientale e la maggior parte di loro si è trasferita nella regione di Kursk, dove ha iniziato a impegnarsi in operazioni di combattimento con le forze" di Mosca. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ieri le autorità ucraine hanno ordinato l'evacuazione di dieci cittadine della regione ord orientale di Kharkiv: le truppe di Putin stanno avanzando e bombardano gli insediamenti civili nellza zona do Borova, sulla riva orientale del fiume Oskil. (ilmessaggero.it)
Altro sangue scorrerà presto nel Kursk: i russi hanno ammassato una forza d'assalto di 50mila uomini, compresi i nordcoreani inviati da Pyongyang, che si prepara a quella che potrebbe essere l'offensiva finale contro le truppe ucraine che hanno occupato pezzi della regione nel blitz di agosto. (ilmessaggero.it)
Un video che circola su Telegram e su altri social media ipotizza che le Forze Speciali della Corea del Nord inviate come rinforzo sul fronte russo-ucraino abbiano iniziato a combattere in prima linea al fianco di Mosca. (L'Opinione delle Libertà)
L'esercito russo ha raccolto 50mila soldati, che includono militari russi e nordcoreani, in vista dell'inizio di un assalto che punta a riprendere il controllo del territorio preso dall'Ucraina nella regione russa del Kursk (Liberoquotidiano.it)
E il risultato è un costante arretramento. I soldati russi continuano ad avanzare nel Donbass, dove ormai sono sono rimasti i reparti più deboli dell’esercito di Kiev, tra l’altro stremati da una permanenza in prima linea che arriva fino a 25 giorni. (Il Fatto Quotidiano)